Letteratura

Dicker sempre animale da classifica

Dicker sempre animale da classifica

Ascolta ora: "Dicker sempre animale da classifica"

Dicker sempre animale da classifica

00:00 / 00:00
100 %

Continua il dominio di Joël Dicker con il suo thriller Un animale selvaggio (La nave di Teseo) che, pur essendo sceso sotto la soglia delle 10mila copie, continua a marciare ad ottimo ritmo. Questa settimana sono 9mila cinquecentotrentacinque copie, che avvicinano ancora il libro alla certezza di essere tra i più venduti dell'anno.

Una novità irrompe invece al secondo posto. Ricordatemi come vi pare. In memoria di me (Mondadori) di Michela Murgia. Il libro postumo della scrittrice morta l'anno scorso raggiunge le 9mila e quattrocentocopie. Raccoglie le sue ultime riflessioni sui temi che le sono sempre stati cari e ovviamente era molto atteso dallo zoccolo duro dei suoi lettori. Bisognerà vedere come sarà la tenuta sul lungo periodo, ma ci si può aspettare un long seller.

Scivola in terza posizione il giallo di Alicia Giménez-Bartlett : La donna che fugge (Sellerio) ferma l'asticella a 7mila e ottocentosessantadue copie. Anche per questa nuova indagine dell'ispettrice Petra Delicado possiamo immaginare una lunga corsa. Molto dipenderà da quali saranno gli altri gialli che giocheranno le loro carte al comparire dei primi ombrelloni. In una classifica piuttosto moscia. Vedremo se le molte uscite del salone del libro smuoveranno qualcosa nelle prossime settimane. Non resta che segnalare il discreto risultato di Francesca Fagnani appena approdata in Mala. Roma criminale (libreria. Sem), porta a casa 5mila e seicentotrentasei copie e il sesto posto.

In questo caso è più difficile prevedere come andrà la corsa sul lungo periodo. Buono anche il risultato del Pamphlet di Matteo Salvini Controvento. L'Italia che non si arrende (Piemme). Questa settimana quinto posto e 6mila e 138 copie.

Commenti