Isernia, nigeriano molesta studentesse fuori dalla scuola: arrestato

Nelle scorse ore un nigeriano ospite di un Cat situato in provincia di Isernia è stato arrestato dalla polizia per molestie e violenza sessuale ai danni di giovani studentesse che uscivano da scuola.

La tecnica attuata dallo straniero era sempre la stessa. Attendeva le sue prede all’esterno degli istituti, con una certa predilezione per quelle del Liceo classico Fascitelli, si avvicinava cercando di stabilire un contatto e, poi, chiedeva il numero di cellulare.

Spesso l'immigrato allungava anche le mani per strappare una fugace, e criminale, palpatina. In qualche caso l’extracomunitario si sarebbe spinto anche oltre, arrivando ad offrire alle adolescenti del denaro per fare sesso.

Le giovani vittime di queste perverse attenzioni, però, stanche della situazione si sono rivolte ai propri genitori che, a loro volta, preoccupati hanno immediatamente segnalato il caso alla Questura.

Le forze dell’ordine, così, hanno predisposto un piano di sorveglianza del territorio, con un occhio particolare alle scuole dove erano state segnalati i casi di molestie più frequenti.

Un piano che ha dato subito i suoi frutti. Il nigeriano, infatti, si è ripresentato sotto il liceo preferito ed ha iniziato ad infastidire le studentesse. Gli agenti, notata la scena, sono intervenuti riuscendo a bloccare lo straniero che aveva tentato una breve, quanto inutile, fuga.

L’extracomunitario, così, è stato arrestato con le accuse di molestie e violenza sessuale e condotto presso il carcere di Ponte San Leonardo.