Hanno votato la proposta all'unanimità, dando ragione a Giovanni Verna, consigliere locale del Movimento 5 Stelle. Così il comune di Rivoli, nel Piemonte, ha cancellato la cittadinanza onoraria che il 24 maggio 1924 era stata concessa a Benito Mussolini.
Un titolo che era arrivato "aderendo al desiderio espresso da molti autorevoli cittadini, desiderosi di tributare al capo del governo e restaturore delle fortune d'Italia, la loro ammirazione e il loro consenso", a sentire la giustificazione data allora, e levato quasi un secolo dopo, dopo la scoperta che la cittadinanza onoraria non era mai stata revocata.
"Ho scoperto questo documento sfogliando l'archivio storico - ha spiegato il consigliere Verna -. E mi ha stupito scoprire che la nostra città, che ricorda con così tanta passione i suoi martiri della Resistena, abbia tra i cittadini emeriti proprio il Duce".
La mozione che ha presentato è stato accolta senza battere ciglio dal sindaco, Franco Dessì, che si è detto
"d'accordissimo", per "l'antifascimo che è nel Dna" suo e della sua famiglia. "Correremo subito ai ripari", ha aggiunto. La benemerenza concessa dal commissario prefettizio Arturo Segre è stata così revocata.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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