Mondo

Golan, l'aviazione israeliana colpisce due carri armati siriani

Prima l'esercito di Damasco esplode razzi e colpi di mortaio verso il territorio controllato dagli israeliani. Quindi Tel Aviv reagisce con un raid aereo

Foto tratta da Wikipedia
Foto tratta da Wikipedia

Torna altissima la tensione sulle alture del Golan, dove le forze armate della Siria e quelle di Israele sono tornate a scontrarsi in diversi conflitti a fuoco che, nelle ultime ore, hanno assunto i contorni ben più gravi di quelli di una semplice scaramuccia.

Prima i siriani avrebbero esploso diversi razzi e colpi di mortaio verso le alture, secondo l'esercito di Tel Aviv senza fare vittime. Quindi, dopo che l'esercito di Tel Aviv ha ordinato ai civili residenti nella zona di allontanarsi dalla linea divisoria fra le due zone di occupazione, l'aviazione israeliana ha replicato.

I caccia con la stella di Davide hanno subito effettuato un raid in territorio siriano, colpendo le basi di lancio da cui erano partiti gli attacchi e anche due carri armati di Damasco. "In risposta a oltre 10 proietti lanciati dalla Siria, velivoli dell'aviazione hanno colpito le fonti di lancio e due tank siriani - rendono noto tramite Twitter le forze israeliane, che denunciano una "inaccettabile violazione della sovranità israeliana".

"Le forze armate- ha detto il portavoce - non permetteranno nessun tentativo di danneggiare la nostra sovranità e la sicurezza del nostro popolo.

L'esercito vede nel regime siriano il responsabile per ogni cosa che dal quel territorio passa in quello dello Stato ebraico."

Commenti