Un'ora e mezza. Tanto è durato il discorso di insediamento di Giuseppe Conte alla Camera dei deputati. Un intervento programmatico in cui il presidente del Consiglio ha fatto il punto sull'agenda di governo (giallorosso), facendo sbottare le opposizioni, che hanno intonato più di un coro per manifestare tutta la contrarietà al nuovo esecutivo.
Il premier, dopo essere stato richiamato anche dal presidente della Camera Roberto Fico (per aver rimproverato il deputato Felice Maurizio D'Ettore di Forza Italia), è stato bersagliato dai parlamentari della Lega e di Fratelli d'Italia.
Novanta minuti nei quali non sono mancati né i mugugni né le proteste dei partiti contrari all'esecutivo. Più di una volta, infatti, Conte è stato interrotto da Carroccio e Fdi, protagonisti della bagarre in Aula.
Prima si è udito il coro "Poltrona! Poltrona!", in ovvio riferimento all'inciucio Movimento 5 Stelle-Partito Democratico, fautori del Conte-bis per evitare nuove elezioni; a seguire, si è sentito forte e chiaro un secondo coro, invocante, appunto, il voto: "Elezioni! Elezioni!". Anche in questo caso non è mancato l'intervento del presidente Fico, che ha richiamato l'emiciclo all'ordine e alla calma.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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