Ecco quanto ci costano le unioni civili

I dati proposti dalla Ragioneria generale dello Stato non corrisponderebbero al vero. Le unioni tra persone dello stesso sesso rischiano di costare allo Stato centinaia di milioni l'anno

Ecco quanto ci costano le unioni civili

Una premessa. Le unioni civili, così come sono intese nella proposta di legge della senatrice Pd Monica Cirinnà, sono equiparate al matrimonio, con tutto ciò che questo comporta e, da domani, la commissione Giustizia del Senato tornerà a discuterne. Secondo i dati della Ragioneria generale dello Stato, le unioni tra persone dello stesso sesso saranno all'incirca 67mila (in dieci anni). Tante? Poche? E, soprattutto, le unioni civili quanto peseranno sulle casse dello Stato?

Alcuni numeri: ammettendo che saranno circa 67 mila le coppie interessate ad unirsi civilmente, come riporta Libero, "solo il 35% di quelle coppie avrebbe probabilmente il coniuge a carico con relativa possibilità di detrazione fiscale, e il costo salirebbe progressivamente dai 3.2 milioni di euro del 2016 (primo anno di applicazione della normativa) ai 16 milioni di euro a regime previsti nel 2025".

A questo punto bisogna però chiedersi se il numero elaborato dalla Ragioneria generale dello Stato sia realistico oppure no. Come riporta Libero, infatti, "i fans delle unioni civili fanno tutti i loro calcoli sull'esempio tedesco. Hanno preso a prestito buona parte delle norme introdotte in Germania, e quindi sono sicuri che anche in Italia ci sarebbero 67mila unioni civili, perché tanti erano i tedeschi che hanno utilizzato una legge simile secondo il censimento del 2011". I dati italiani, insomma, sarebbero privi di ogni fondamento.

Secondo una rilevazione dell'Istat, infatti, le persone omosessuali in Italia sarebbero molte di più e sarebbero comprese in una forbice che va da un milione a tre milioni. Il che renderebbe le unioni civili molto più costose di quanto ipotizzato dalla Ragioneria generale dello Stato e mettendo a rischio lo stesso bilancio dello Stato.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica