Marina Berlusconi, presidente di Fininvest e di Mondadori, è ancora una volta l’unica manager alla guida di un gruppo italiano presente nella prestigiosa classifica delle donne più potenti al mondo stilata della rivista Fortune che raggruppa dal 1988 le 50 donne della comunità economica internazionale che al di fuori degli Stati Uniti si sono fatte maggiormente valere nelle attività imprenditoriali e manageriali.
50 anni, due figli, Marina Berlusconi è alla guida di Fininvest dal 2005 e di Mondadori dal 2003, oltre che membro del cda di Mediaset. Compare nella classifica ininterrottamente dal 2001. L’anno scorso era 22esima su 25 nella classifica che riguardava però la sola area EMEA (Europa, Medio Oriente e Africa), mentre quest’anno è 49esima su 50 nella classifica che riguarda tutto il mondo esclusi gli Stati Uniti.
Con lei compare nella lista anche l’italiana Ornella Barra, recentemente nominata Co-Chief Operating Officer di Walgreens Boots Alliance. Nell’edizione 2015 della classifica, dedicata solo all’area Emea, la Barra compariva al quinto posto. La 62enne "ha iniziato la sua carriera come farmacista costruendo la sua piccola azienda prima di fonderla con quella di Pessina negli anni ’80".
In cima alla graduatoria la spagnola Ana Botin, presidente del Banco Santander, seguita da Arundhati Bhattacharya, presidente della State Bank of
India e al terzo posto da Isabelle Kocher, Ceo della compagnia elettrica francese Engie. La classifica Fortune riservata alle manager statunitensi è invece guidata, come l’anno scorso, da Mary Barra, Ceo di General Motors.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.