E Fazio va all'Eliseo da Macron: "Un onore intervistarlo"

Fabio Fazio e Macron. Il presidente francese raggiungerà le case degli italiani con una intervista esclusiva su Rai 1. L'annuncio è stato dato dallo stesso conduttore su Twitter: "Domenica 'Che Tempo Che Fa' ha l'onore di intervistare il Presidente della Repubblica Francese Emmanuel Macron".

Non è stata una settimana facile, quella di Fazio. Negli ultimi giorni molto si è parlato del programma condotto dal giornalista. Secondo le indiscrezioni, la Rai avrebbe messo nel mirino costi e compensi di Che tempo che fa. Tra le parti, ovvero l'Ad Salini e il conduttore, dovrebbe esserci un incontro per discutere di un eventuale revisione del programma. Oltre allo stipendio annuo di Fazio (circa 2,2 milioni di euro a stagione), viale Mazzini vorrebbe rivedere alcuni dei costi di produzione e i costi industriali. In totale, secondo il Fatto, Che tempo che fa verrebbe a costare 73 milioni di euro per la messa in onda.

Il conduttore, però, durante l'ultima puntata ha fatto sapere, nello sketch con la Litizzetto, di avere "ancora due anni di contratto qui in Rai". Oltre al volere del conduttore, ci sarebbero da tenere in conto anche le penali che la Rai, secondo le indiscrezioni degli ultimi giorni, sarebbe costretta a pagare nel caso in cui decidesse di modificare unilateralmente il contratto.

Ma torniamo al capitolo Macron. Secondo Le Figarò, il presidente della Francia parlerà dei legami di amicizia tra Francia e Italia, in particolare della sua relazione personale con l'Italia e la sua cultura. Ma non solo.

Si parlerà anche di Europa, migrazione, ambiente e sfide economiche e sociali. Chissà se anche quest'intervista provocherà polemiche. Nei giorni scorsi, infatti, Fazio è finito nel mirino di Fratelli d'Italia che lo ha accusato di ospitare troppo spesso Roberto Saviano.

Domenica ⁦@chetempochefa⁩ ha l’onore di intervistare il Presidente della Repubblica Francese ⁦@EmmanuelMacron⁩.

H.20:35 ⁦@RaiUno⁩ #chetempochefa #emmanuelmacron. pic.twitter.com/8kFxp7A1IF

— Fabio Fazio (@fabfazio) 1 marzo 2019