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Sulla Vespa Elettrica sotto la Madonnina Ideale per il percorso casa-lavoro. In silenzio

Elegante e connessa, l'abbiamo testata nel traffico cittadino. Ottima l'autonomia

Bruno De Prato

Milano È il caso di deformare il vecchio detto in «battere la batteria finché è calda» perché Piaggio davvero non ha perso tempo a coinvolgere addetti ai lavori e appassionati nel primo test della Vespa Elettrica che, nel frattempo, esordiva in veste definitiva sullo stand a Eicma 2018. É stata una scelta estremamente sagace in quanto il Salone della moto è stato letteralmente invaso da sconosciute Case cinesi che hanno schierato scooter elettrici di tutte le misure. C'era da aspettarselo perché Piaggio ha svelato il prototipo di Vespa Elettrica a Eicma 2017 e i cinesi non hanno perso tempo a imboccare la stessa strada. Ma non crediamo possano neppure sfiorare la qualità e l'efficienza di Vespa Elettrica. Dopo aver affrontato il traffico e il pavè di downtown Milano, possiamo dire che Vespa Elettrica è il commuter urbano perfetto, pensato con enorme sagacia e competenza in tutte le sfaccettature del rapporto veicolo-utente. Innanzitutto, Vespa Elettrica è una Vespa, con tutta la simpatia che ciò implica. In più, si presenta in una vesta grafica frizzante e molto elegante: grigio-argento brillante con filetti ai bordi dello scudo e delle ruote. Complimenti al Centro stile Piaggio per l'intuizione vincente.

Vespa Elettrica dispone di un motore elettrico da 4kW, cioè la potenza di legge per i ciclomotori, ma ha la coppia molto elevata: circa 15 Nm a zero giri. Lo scatto in partenza è estremamente brillante e ai semafori non abbiamo avuto problema a stare davanti all'onda di traffico, per poi stabilizzarci rapidamente a un rigoroso 50 km/h. Agilissima e sicura, Vespa Elettrica ha una guida assolutamente intuitiva e naturale, e si è destreggiata senza complessi anche sui lastroni di porfido e in mezzo alle rotaie del tram. Alla partenza abbiamo selezionato piena potenza (con i nostri 100nkg, capirete...) e massimo recupero energetico in decelerazione.

In queste condizioni i 4,2 kW/h delle batterie consentono un'autonomia effettiva di almeno 60 km. Se si sceglie la modalità ECO, con potenza ridotta e velocità massima di 30 km/h, l'autonomia sale a 100 km. Vespa Elettrica è completa di sistema di ricarica e, connessa a una presa domestica, richiede 4 ore per ripristinare da zero tutti i 4,2 kW/h. Va detto che, anche in una megalopoli come Milano, la percorrenza media per andare al lavoro è inferiore a 10 km, per cui la carica è sufficiente per tutta una settimana di andare e venire.

Elegante, confortevole, silenziosa, ecologica con intelligenza, Vespa Elettrica, qualificandosi come ciclomotore non targato, implica anche costi di assicurazione contenuti, un altro plus cui si aggiunge la manutenzione ridotta al minimo. La potente suite elettronica assicura la connettività assoluta attraverso lo smartphone. Insomma, e il commuter urbano perfetto già proiettato verso il futuro, con razionalità e tanta simpatia. Il prezzo 6.

390 euro.

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