Buffon in campo, Amauri a casa E i tifosi si scatenano su Internet

Torino Contro il Bari, oggi all’Olimpico, giocherà Buffon. Ed è la notizia che mette di buon umore il tifoso juventino: a Storari, per quanto si sia ben comportato, Delneri ieri ha detto grazie «ma Gigi è in gran spolvero. Marco andrà via? La Juve, per poter credere nel suo progetto, ha bisogno di giocatori affidabili in tutti i ruoli e mi sembra che in questo caso siamo copertissimi. Torno a ripetere quanto detto pochi giorni fa: è meglio che avanzi un gran giocatore in un settore piuttosto che ne manchino due». Come invece succede in attacco, dove anche oggi bisognerà fare la conta per trovarne (appunto) due in grado di giocare: già ko Quagliarella, Iaquinta e Toni, ieri si è aggiunto anche il forfait di Amauri, il quale non se l’è sentita di scendere in campo con la mascherina a proteggergli il naso operato in settimana. È insomma andato a farsi benedire l’appello lanciato da Delneri, il quale aveva chiesto ai suoi - acciaccati e non - di stringere i denti e di dare il massimo per la causa comune. Come non detto. Quanto al numero undici, farà meglio a rimanere a casa anche per non essere costretto a risentire gli inviti a tornare in crociera (pubblicità di inizio anno…) rivoltigli dai tifosi giovedì: al suo posto, possibile l’avanzamento di Pepe, in alternativa il ritorno di Martinez o il lancio del giovane Giannetti (Grosso e Marchisio sono fuori gioco).
Per la serie: fosse già arrivato Floro Flores - atteso domani, pur se manca l’ufficialità - avrebbe avuto garantito il posto da titolare. Facendo peraltro venire un principio d’ulcera a tanti che tifano Juve. Perché l’acquisto del napoletano, se confermato (1,5 il prestito, 10 milioni il diritto di riscatto), scatenerà reazioni certo non così positive. Al di là del tifo organizzato, schierato con Andrea Agnelli a prescindere, gli umori del popolo bianconero relativamente al mercato sono tendenti al ribasso. E su internet si sprecano sondaggi e pareri misti tra ironia e rabbia: secondo il 41% degli utenti di juworld.net, per esempio, la società dovrebbe puntare sui giovani della Primavera piuttosto che sull’attaccante dell’Udinese, il quale incontra i favori solo nella misura dell’11% dei votanti. Il 38% si affiderebbe invece a Martinez (oggi di nuovo disponibile), mentre il 10% vorrebbe Pepe attaccante. C’è poi chi, su facebook, ha utilizzato la fanpage della punta friulana invitandolo a «seguire l’esempio di Antonio Di Natale» che in estate aveva preferito rimanere in Friuli piuttosto che accettare il trasferimento alla Juventus. E su vecchiasignora.com il clima non è migliore: «Ogni giorno solo brutte notizie - scrive Veleno -. Amauri resta fino a giugno, adesso Floro Flores. A questo punto non era meglio Paolucci e puntare sulla Primavera?». Secondo Gobborgoglioso è «una vergogna totale», mentre Uscentino si domanda: «Se la quarta punta dell’Udinese vale 11,5 milioni, chissà che squadra di fenomeni: sarà sicuramente prima in classifica con venti punti più di noi». Simile l’intervento di Marco Ferro: «Floro Flores ci costerebbe 11,5 milioni? Ma siamo scemi? Pensavo che venti milioni per Pazzini fossero troppi, invece mi sbagliavo. Al confronto di Floro Flores, era un prezzo da saldo». Su tuttipazziperlajuve.

com arriva poi l’affondo finale: «Visto dal di fuori si ha l’impressione che Agnelli - persona amatissima dal tifoso juventino - non disponga di un vero e proprio potere decisionale, ma piuttosto sia un contentino per la tifoseria. Quello che ci lascia perplesso del comportamento della nuova dirigenza bianconera è il non parlare chiaro a tifosi, prima illusi con nomi di grandi campioni e poi disillusi con l’acquisto di calciatori mediocri».

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