Simone Inzaghi e l'Inter andranno avanti insieme almeno fino al 30 giugno del 2025. Il rinnovo era da settimane nell'aria ma oggi è arrivato l'annuncio ufficiale a sancire la fumata bianca:
https://t.co/zrRtGOQxdd#ForzaInter #Inzaghi2025 pic.twitter.com/J9UsgL1UYh
— Inter (@Inter) September 5, 2023
Questa appena iniziata è la terza stagione sulla panchina dell'Inter per il tecnico piacentino che in nerazzurro ha vinto quattro trofei (due Coppe Italia e due Supercoppe Italiane) più una finale di Champions League persa contro il Manchester City, un secondo e un terzo posto in campionato. Il tecnico nerazzurro percepirà uno stipendio da 5,5 milioni di euro a stagione come parte fissa, a cui vanno aggiunti i bonus in base ai risultati raggiunti.
L'altalena Inzaghi
Il tecnico piacentino è alla sua terza annata sulla panchina dell'Inter e l'obiettivo numero uno quest'anno è sicuramente la conquista dello scudetto sfumato nel 2021-2022 in favore dei cugini del Milan. Quella di certo è la mancanza più grande dell'esperienza a Milano di Inzaghi, che a febbraio 2022 aveva ampiamente in mano il proprio destino. Il derby del 5 febbraio cambiò le sorti dell'annata sia per la Beneamata che per il Milan che prese coraggio e inanellò una serie di risultati utili consecutivi che fecero recuperare ai rossoneri tutto il terreno perso in precedenza.
L'Inter riuscì poi a riprendere il Diavolo ma il recupero del 27 aprile del 2022 con la sconfitta clamorosa di Bologna (con papera di Radu) diede la mazzata definitiva alla squadra di Inzaghi che vinse tutte le partite fino alla fine del campionato invano visto che il Milan aveva ormai preso consapevolezza e messo la testa avanti. In quell'annata, però, l'Inter vinse Coppa Italia e Supercoppa Italiana (battendo in finale la Juventus) e si registrò un'uscita di scena a testa alta contro il Liverpool di Klopp che fece poi la finale perdendo contro il Real Madrid.
L'anno passato, invece, l'Inter un po' come tutte le altre ha subito l'impeto del Napoli di Luciano Spalletti che di fatto aveva già chiuso a gennaio-febbraio la lotta scudetto. Nerazzurri favolosi nelle coppe, con la finale di Champions raggiunta e con Coppa Italia e Supercoppa Italiana in bacheca, poco arrembante in campionato con 12 sconfitte su 38 partite disputate. Un finale di stagione ad alti livelli, però, ha quantomeno permesso ai nerazzurri di chiudere al terzo posto in classifica che è dunque valsa la qualificazione alla Champions League.
Quest'anno l'Inter, nonostante le tante partenze e i molti arrivi, ha iniziato la stagione con il piede giusto con tre vittorie di fila in campionato e un gioco ancora più raffinato rispetto agli anni precedenti, a testimonianza di come il lavoro di Inzaghi stia pagando. Il tecnico nerazzurro più di una volta è stato messo in discussione, soprattutto alla fine del suo primo anno con lo scudetto "regalato" al Milan ma anche l'anno passato con le tante sconfitte subite in campionato.
Tirando le somme, però, il rinnovo di contratto è meritato per il tecnico piacentino, che ha sempre lavorato duramente senza mai badare alla critiche e cercando di dare un gioco e un'identità alla squadra e, a distanza di oltre due anni si può affermare come ci sia riuscito ampiamente a rendere rinocoscibile la sua Inter.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.