Bimba affidata al papà. Madre si barrica in casa: "Non portatela via"

I militari hanno cercato per ore di convincere la 38enne ad allontanarsi e lasciare la bambina per poterla prendere e portare via

Bimba affidata al papà. Madre si barrica in casa: "Non portatela via"

"Chi può si rechi subito a casa mia. Vogliono prendere la bambina". È il messaggio scritto sui social network da una madre sarda: il giudice ha assegnato la custodia della sua piccola al padre da cui la donna è separata e che vive a Viterbo. E lei ha deciso di barricarsi in camera da letto con la bimba di due anni e mezzo e da lì ha lanciato il suo grido di aiuto. Insieme a loro anche la sorella della mamma e la nonna materna.

Fuori dalla porta otto persone, i carabinieri e lo psicologo. I militari hanno cercato per ore di convincere la 38enne ad allontanarsi e lasciare la bambina per poterla prendere e portare via. "I carabinieri sono entrati poco fa nell'abitazione della mamma di Baressa per portare via la bambina", hanno protestato gli abitanti del paesino in provincia di Oristano.

Il tribunale

"Io e il mio ex marito siamo separati di fatto dal 2016.

Nella sua ultima ordinanza, il giudice ha stabilito l'affidamento esclusivo della nostra unica figlia al padre, con collocamento immediato a Viterbo", aveva spiegato la donna a UnioneSarda.it. Già a fine maggio, i carabinieri si erano recati nell'abitazione della donna e gran parte della comunità era scesa in piazza per esprimere la solidarietà alla 38enne.

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