Per prima cosa, auguri di buona Pasqua a tutti i lettori. Le condizioni meteo sono pronte a cambiare sul nostro Paese: prima correnti umide da sud, poi sarà la volta di un fronte freddo in discesa dal Nord Europa che provocherà piogge, temporali, grandinate ed un calo termico. Il maltempo, comunque, sarà incisivo ma di breve durata perché già da mercoledì tornera a farci compagnia l'anticiclone africano.
Il meteo per Pasqua
Le immagini del satellite mostrano un'Italia ancora sgombra da nubi: la domenica trascorrerà con cieli sereni da nord a sud e temperature massime ancora notevolmente sopra le medie, soprattutto sulle regioni settentrionali dove si raggiungeranno nuovamente punte di 24-25 gradi come a Trento, Bolzano, Bologna, le più calde. Tra le regioni centrali, Firenze sarà la più mite di oggi con 24 gradi seguita da Roma con 23°C mentre, procedendo verso sud, la colonnina di mercurio raggiungerà valori più contenuti sempre a causa di deboli infiltrazioni fresche orientali: è così che Napoli a Bari a Palermo le massime non supereranno i 20-21°C.
Pasquetta incerta
Ecco che, domani, l'anticiclone subirà un primo attacco da parte di una debole perturbazione atlantica che porterà un aumento della nuvolosità al Centro-Nord ma con scarsi fenomeni. L'unica regione che potrebbe vedere qualche pioggia sarà la Toscana, soprattutto in serata. Le temperature massime, pur rimanendo su valori molto miti, subiranno un lieve calo nelle zone interessate dalla nuvolosità. Non cambia nulla, invece, al Sud dove le aperture del cielo saranno maggiori.
Temporali e calo termico
Il vero maltempo, seppur veloce e di breve durata, è atteso per la giornata di martedì: come dicono gli esperti, l'ingresso impetuoso di un fronte freddo in discesa dall'Europa Nord-orientale provocherà un deciso peggioramento del tempo sulle regioni adriatiche. Vista l'enorme energia in gioco a causa del caldo pre-esistente, non sono escludere forti temporali con locali grandinate su Marche, Abruzzo, Molise, Puglia, in estensione poi alla Basilicata ed alle zone interne di Lazio e Campania.
ll fronte freddo sarà accompagnato da forti venti di Bora lungo le coste del mar Adriatico e di Grecale su quelle del mar Tirreno. Le temperature crolleranno sotto l'incalzare dei venti da nord, specialmente sulle zone colpite dai fenomeni portandosi anche al di sotto delle medie stagionali. Cambierà poco o nulla sul Nord-Ovest e sulle Isole Maggiori beccate soltanto "di striscio" dal fronte freddo.
Torna l'anticiclone africano
Breve ma intenso, il fronte freddo ci abbandonerà subito: da mercoledì 15 aprile le condizioni meteo torneranno stabili e soleggiate su gran parte del Paese. Ancora forti venti da Nord sulle regioni adriatiche con il mare, di conseguenza, molto mosso o agitato.
L'anticiclone africano riprenderà velocemente possesso del Mediterraneo dove rimarrà almeno fino a tutto il prossimo week-end con temperature in forte aumento e nuovi picchi quasi estivi.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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