Michelin, crescita continua nei servizi alle flotte aziendali

Per conquistare i parchi auto aziendali, Michelin punta forte sui servizi. Una strategia avviata ormai da anni e che ha permesso al marchio francese di crescere costantemente su questo segmento di clientela, fino a diventare partner privilegiato di tutte le principali flotte italiane. A disposizione dei fleet manager , infatti, Michelin mette non solo un servizio di assistenza dedicato, ma anche una rete capillare sull'intero territorio nazionale che comprende anche i centri Euromaster e Mastro (rivenditori con certificazione di qualità rilasciata dal Tüv Süd), una fatturazione centralizzata e un sito web che fornisce tutte le reportistiche utili alla gestione dei veicoli. Il personale dell'azienda coinvolto nella gestione degli pneumatici può inoltre contare su specifici corsi di formazione promossi da Michelin, mentre il servizio consumatori è sempre accessibile per i driver di flotta.

Ma nessun servizio, per quanto evoluto, potrebbe far presa su un target difficile come il cliente business se non fosse accompagnato da prodotti d'eccellenza, capaci di rispondere alle specifiche esigenze della mobilità d'impresa. Prodotti come CrossClimate, il primo pneumatico estivo dotato anche di certificazione invernale 3Pmsf (3 Peak mountain snow flake, riconoscibile dal simbolo con la montagna a tre cime e il fiocco di neve), che garantisce il massimo della sicurezza in ogni periodo dell'anno e con qualsiasi condizione meteorologica. Disponibile dalla scorsa primavera in diverse versioni e con misure che vanno dai 15 ai 17 pollici, così da soddisfare il 70% dei volumi del mercato europeo, il nuovo prodotto vanta tutte le qualità che da sempre contraddistinguono gli pneumatici Michelin: durata chilometrica, efficienza energetica e comfort. E, in più, offre un immediato e tangibile vantaggio: evitare il cambio gomme all'inizio e alla fine della brutta stagione. E se questo può rappresentare un plus per i privati, ancora maggiori sono i benefici per le flotte, che vedono così ridursi drasticamente i costi legati alla sostituzione delle coperture. Frutto di 36 mesi di lavoro di progettazione e sviluppo, il CrossClimate sfoggia un innovativo mix di tecnologie d'avanguardia sulle tre componenti principali dello pneumatico: l'architettura, la struttura e i materiali.

La mescola, in particolare, garantisce la flessibilità necessaria ad aumentare la capacità della gomma di seguire le minime «rugosità» della strada con qualsiasi temperatura, ottimizzando l'aderenza. L'introduzione della silice, inoltre, riduce il riscaldamento dello pneumatico e quindi la resistenza al rotolamento, con conseguente abbattimento dei consumi di carburante. Il battistrada, poi, dispone di un'avveniristica scultura «a V» che, abbinata all'utilizzo di lamelle autobloccanti 3D, migliora a sua volta l'aderenza: proprio le lamelle permettono di aumentare significativamente il cosiddetto effetto «ad artiglio» dello pneumatico sui terreni innevati, ottenendo il massimo in termini di motricità.

Il CrossClimate, infine, è dotato di tasselli smussati, in grado di garantire prestazioni in frenata di assoluto valore su fondo asciutto. Ancora una volta, insomma, Michelin offre a privati e flotte un prodotto all'insegna dell'innovazione: non è un caso, del resto, che ogni anno il gruppo investa oltre 640 milioni in attività di ricerca e sviluppo.