Sono gli abitanti della provincia di Bolzano a poter contare sul prodotto interno lordo per abitante più alto nel 2015, con 41.100 euro. Dall'altra parte dello stivale, in Calabria ci si ferma a quasi un terzo: 16.500 euro. Un divario da 24.600 euro di differenza. Secondo i dati dell'Istat, contenuti nei conti economici regionali ed elaborati dall'Adnkronos, il prodotto interno lordo per abitante più elevato è quello della provincia autonoma di Bolzano da tre anni consecutivi (dal 2013 al 2015). Secondo gli ultimi dati disponibili dell'Istituto di statistica il prodotto interno lordo per abitante nel 2015, a livello nazionale, è pari a 27.000 euro. Ma mentre il nord-est e il nord-ovest arrivano rispettivamente a 32.300 euro e 33.400 euro, il centro si ferma a 29.300 euro e il sud a 17.800 euro. Osservando le regioni emergono evidenti differenze, con la Valle d'Aosta che nel 2015 taglia il pil di 2.700 euro, scendendo a 34.300 euro; va male anche per i molisani che in un anno vedono ridurre il pil di 1.400 euro, a quota 18.900 euro.
Gli aumenti più sostenuti sono invece quelli registrati nel Friuli Venezia Giulia, dove si è registrato un incremento di 1.200 euro facendo arrivare il pil per abitante a 29.100 euro. Incremento di 1.100 euro per l'Emilia Romagna e l'Abruzzo, dove il pil per abitante arriva rispettivamente a 33.600 euro e 24.200 euro.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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