Reggio, rapinatori stranieri pestano 16enne: preso solo uno dei due

Violenta rapina ai danni di un adolescente avvenuta in pieno centro a Reggio Emilia ad opera di due stranieri, uno solo dei quali è stato al momento identificato dalle forze dell'ordine.

L'episodio a cui si fa riferimento si è verificato nei primi giorni di settembre, ma le notizia è stata diffusa solo ora. La vittima, un 16enne italiano, si trovava in compagnia di un amico nei pressi del complesso scolastico Makallè quando è stato avvicinato dai due balordi africani. Con modi inizialmente affabili, i due stranieri hanno cercato di carpire la fiducia dell'adolescente, fingendo di voler semplicemente chiaccherare un po'. Dopo aver raggiunto la zona della centralissima piazza Vittoria, gli stranieri hanno deciso di entrare in azione. Nonappena si sono fermati e seduti nelle vicinanze dell'ingresso di un parcheggio sotterraneo, uno degli extracomunitari ha tentato di strappare con forza il marsupio al 16enne.

L'inattesa resistenza opposta dall'adolescente ha comportato la violenza dei due africani, che lo hanno colpito con schiaffi e calci fino a farlo cadere a terra. Dopo averlo sopraffatto, i malviventi si sono impossessati del marsupio, contenente un portafogli con 80 euro ed un telefono cellulare. Immediata la fuga col bottino, con il 16enne che ha tentato invano di rincorrerli.

La vittima, accompagnata dalla madre, ha poi sporto denuncia ai carabinieri di corso Cairoli, che hanno fatto subito scattare le indagini. Fondamentale ad individuare il primo dei responsabili la prontezza del 16enne, il quale ha riconosciuto uno dei rapinatori dopo averlo incrociato casualmente per strada ed ha subito chiamato il 113.

A finire denunciato con l'accusa di concorso in rapina aggravata è un 26enne tunisino residente

a Reggio Emilia. Proseguono le ricerche del complice, per le quali gli inquirenti sperano di potersi avvalere delle immagini riprese da alcune videocamere di sorveglianza installate nei pressi del luogo dell'aggressione.