La retorica dell’intolleranza, dell’odio e dell’antisemitismo su Facebook ha raggiunto dei livelli estremamente allarmanti, con continue segnalazioni di post provenienti da vari utenti e tutti diretti nei confronti di un unico target, gli ebrei.
Se nei giorni scorsi si era parlato della pagina “al-Fatah Italia”, ora è quella “Fieri di essere musulmani” a finire nell’occhio del ciclone, con immagini e commenti di intolleranza degni della Germania nazista.
Commenti come:
“Né i giudei, né i nazzareni saranno mai soddisfatti di te, finchè non seguirai la religione. Dì “è la Guida di Allah, la vera Guida”.
E ancora: “chi non accetta Allah e il suo profeta non accetterà mai neanche te”.
Tra queste, un’immagine di due ragazzini ebrei ortodossi e sotto commenti del tipo:
“Eccco xké Dio gli ha maledetti ...Xké nn fanno altro ché seminare l'odio tra di noi . Nn fanno altro ché creare guerre è distruzione nel mondo arabo,,,,dio ché gli bruci tutti” di un profilo a nome di tale Rachid el-Berni, di Parma.
Un profilo a nome Khaoula Zahouani pubblica la seguente frase in riferimento ai due ragazzini in foto: “Oddio! Due demoni, che Dio maledica tutti i bestie sionisti”.
Tale Omer Saha Macak di Ivrea scrive: “Aveva ragione Adolf, peccato che non c’è riuscito…Siete popolo di merda”. E a chi gli ricorda che si parla di uno sterminio risponde “sei solo una stupida ignorante”.
E ancora: “presto in sha Allah verrà la punizione di Allah per questi maledetti sionisti” pubblicato dalla pagina “Siamo Fieri di essere musulmani”.
I commenti dell’orrore proseguono con un profilo a nome Amina Hadj Mohamed, di Brescia, che scrive: “hai detto bene sono dei maledetti, ma la pagheranno cara insha allah”.
Subito dopo subentra tale Mohamed Yehia, di Milano: “Ti giuro se lo vedo uno di loro lo Matso è non ho paura di nessuno perché sono gente di merda e la pagheranno dopo”.
Redouan Robio, di Milano, che sulla foto di sfondo del profilo Facebook pubblica una pistola con caricatore, scrive: “adolf hitler quando sterminava gli ebrei non aveva sbagliato”.
C’è Poi Salim D. Youssofi dalla Toscana che scrive: “dajjal (bugiardi) + ebrei + cristiani + munafiqin (ipocriti, avversari di Maometto) + atei VS (contro) musulmani veri + al-mahdi + Isa (Gesu). Non vedo l’ora inshallah”.
Si potrebbe andare avanti ad oltranza con i commenti di odio che vengono continuamente segnalati e quelli sopra citati sono soltanto alcuni. Trattasi di segnali allarmanti che manifestano un problema enorme legato all’intolleranza, alla violenza, alla propaganda dell’odio.
Un fenomeno estremamente pericoloso che non può essere tollerato in uno Stato civile ed egualitario e al quale le autorità devono rispondere con fermezza. Chi non accetta le regole della pacifica convivenza e dell’uguaglianza e crede di poter seminare odio non può far parte della nostra società.
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