Strage in casa: madre e padre morti, figlia ferita

Una strage consumata in una tiepida sera di primavera in casa, a Villapiana nel Cosentino. Gli spari che rompono il silenzio di una serata che anticipa tre giorni di festa. Il bilancio è di due persone morte mentre una terza, una donna ferita, è stata trasportata al vicino ospedale di Rossano.
Secondo una prima ricostruzione dei fatti, le vittime, tutte colpite a fucilate, apparterrebbero allo stesso nucleo famigliare. Frammentarie le prime notizie: a quanto pare potrebbe trattarsi di un omicidio-suicidio e le vittime sarebbero marito e moglie. Colpita alle gambe, invece, una ragazza, probabilmente la figlia. Lei è in gravi condizioni, ma dovrebbe cavarsela.
Villapiana, meno di seimila abitanti, nell’Alto Ionio cosentino, dove tutti si conoscono, un paese che vive di agricoltura e allevamenti, un po’ di turismo nei mesi estivi, non sa dare spiegazioni a tutta questa violenza.

Non è stata una mattanza ordinata da qualche clan ma l’epilogo di una situazione di disagio di cui forse pochi si erano accorti.
Sul posto sono arrivati i carabinieri del comando provinciale di Cosenza guidati dal colonnello Vincenzo Franzese e un paio di ambulanze.
Resta da capire cosa abbia innescato la follia omicida del capofamiglia.