Milano - D’altronde questa è la scelta azzeccata. Dopo l’annuncio della sua partecipazione al Festival, Maria De Filippi ha precisato che andrà a Sanremo senza cachet oppure devolverà in beneficenza l’eventuale compenso. «La cosa di cui sono attualmente certa - ha detto ieri - è che la mia partecipazione a Sanremo avverrebbe a titolo gratuito oppure, se sarà possibile, chiederò alla Rai di stabilire una cifra da devolvere interamente all’iniziativa di solidarietà scelta da Paolo Bonolis». Insomma, il quadro è questo: la De Filippi arriverà all’Ariston nella serata finale e farà, secondo quanto si dice, tre o quattro interventi al fianco di Bonolis. Sarà per lei, abituata a essere sola a menare le danze sul palco, una sorta di debutto in questo ruolo che non è quello di «co conduttrice» ma neppure quello di semplice ospite che risponde a un po’ di domande e se ne va tra gli applausi. Per intenderci: il tipico ospite festivaliero finora è stato il John Travolta del Sanremo di Giorgio Panariello (400mila euro di cachet più mostruoso rimborso spese comprensivo di noleggio di un aereo e staff da presidente degli Stati Uniti). Arrivò, si fece massaggiare i piedi da Victoria Cabello ma fece anche addormentare lo share tv. Oppure è come Hugh Grant, che proprio Bonolis ospitò nel 2005 registrando forse la più antipatica ospitata della storia dell’Ariston: arrogante, distaccato, frettoloso. Non avrebbe dovuto essere così Monica Bellucci, con la quale per quest’anno la trattativa pare essere definitivamente arenata a causa, si dice, dell’eccessivo cachet richiesto. In Rai, quest’anno, i cordoni sono (giustamente) molto stretti ed è questo uno dei motivi per cui gli ospiti saranno pochi e molto sorprendenti.
Come Maria De Filippi.
Bonolis, che la chiamò nel suo programma il Senso della vita e rimase entusiasta dell’intervista, cercherà di creare con lei quell’atmosfera pacatamente riflessiva ed euforicamente gioiosa che è poi la sua specialità. Ci sarà interazione, insomma, e il minimo comun denominatore diventerà l’abilità di entrambi di creare suspense sull’esito di una gara: a tutti e due viene benissimo e, guardacaso, il sabato è proprio la serata durante la quale si annunciano i vincitori. «Vedrò Bonolis domani» ha detto la De Filippi.
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