Si paga solo il notaio: come funziona il nuovo mutuo

Un aiuto concreto per questa fascia d’età. Per acquistare un immobile si pagherebbero solamente gli onorari del pubblico ufficiale e gli eventuali costi riguardanti l’agenzia di intermediazione

Si paga solo il notaio: come funziona il nuovo mutuo

Il governo Draghi sta pensando di dare un forte impulso al mercato immobiliare, in particolare in direzione dei più giovani che, spesso, non sono incentivati a investire sul mattone. Nel nuovo Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr), dovrebbero essere previsti mutui al 100% garantiti dallo Stato per gli under 35. Un aiuto concreto per questa fascia d’età; per comprare casa non si andrà incontro a un salasso, poiché si pagherebbero solamente gli onorari del notaio e gli eventuali costi riguardanti l’agenzia di intermediazione.

In realtà, nel primo trimestre del 2021, come riporta il Corriere della Sera, c’è stato un leggero aumento di richieste di mutui da parte dei più giovani. Sono salite all’1,5% (contro il precedente 1,3%) quelle a favore dei minori di 25 anni e al 27,4% (dal 27,1%) quelle riguardanti la fascia compresa tra i 26 e i 35 anni. Sono in aumento, poi, sia i finanziamenti per le seconde case sia quelli finalizzati a opere di ristrutturazione. In crescita sono anche gli importi richiesti: 138.166 euro in media, sia quelli effettivamente erogati, 141.331 euro. Le richieste dei mutui per l’81% dei casi sono effettuate da lavoratori dipendenti a tempo indeterminato, mentre le erogazioni avvengono nell’86% dei casi a favore di chi ha un impiego fisso.

I lavoratori autonomi e quelli con contratti atipici non chiedono molto; solo il 2,6% delle domande sono riconducibili a queste categorie e di contro ricevono davvero poco. Per ciò che concerne il Loan to value (Ltv), ossia il rapporto tra l’importo di un finanziamento e il valore del bene che si intende acquistare grazie al finanziamento stesso, si segnala un forte incremento delle richieste superiori al 70%. Il Loan to value è un importante indicatore del rischio connesso al finanziamento. Normalmente le banche applicano tassi di interessi contenuti per finanziamenti con Ltv basso, data la minore rischiosità dell’operazione; viceversa, richiedono tassi di interesse più alti al crescere dell’Ltv. Di solito, però, per finanziamenti con Ltv superiori all’80% vengono richieste coperture assicurative supplementari.

I tassi ridotti, al momento, permettono la tenuta del mercato immobiliare, al passo con la politica adottata dalle banche di tenere basso lo spread sull’Eurirs, il parametro che fa da base per questa tipologia di mutuo.

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