Fiera Milano: i ricavi e l'utile lordo in crescita

Ricavi in crescita nel primo trimestre 2012 per Fiera Milano: ammontano a 92,9 milioni di euro, con un incremento del 25% rispetto allo stesso periodo del 2011 ascrivibile prevalentemente al diverso calendario fieristico, che ha visto quest’anno la presenza della biennale Mostra Convegno Expocomfort e della triennale Ipack-Ima. Dati positivi quelli emersi dall'approvazione dal parte del cda di Fiera Milano SpA, riunitosi sotto la presidenza di Michele Perini, del Resoconto intermedio di gestione del Gruppo relativo al primo trimestre 2012.

Il Mol è pari a 26,2 milioni rispetto a 15,5 milioni del trimestre di confronto e riflette il positivo andamento dei ricavi, mentre l’Ebit ammonta a 23,2 milioni rispetto a 13,8 milioni del primo trimestre 2011. Il risultato conseguito prima delle imposte è di 22,3 milioni rispetto a 13,2 milioni del primo trimestre 2011, mentre il cash flow totale (calcolato come risultato prima delle imposte totale più ammortamenti ed accantonamenti) è di 25,3 milioni rispetto a 14,8 milioni dello stesso trimestre dell’esercizio precedente. La posizione finanziaria netta al 31 marzo 2012 presenta un indebitamento di 41 milioni rispetto al dato di 52,2 milioni al 31 dicembre 2011, registrando un miglioramento di oltre 11 milioni. Il gruppo conferma le previsioni per l’esercizio 2012 relative alla superficie espositiva in Italia e all’estero superiore a 1,8 milioni di metri quadrati netti e al Mol di oltre 20 milioni di euro.

"Siamo soddisfatti dei risultati del primo trimestre, che dobbiamo alla contemporanea presenza quest'anno di due importanti mostre con cadenza biennale e triennale, ma anche a una discreta tenuta complessiva dell’attività espositiva, che in generale sta reagendo alla recessione in atto con cali contenuti - spiega l'amministatore delegato di Fiera Milano, Enrico Pazzali -. In particolare registriamo un rilevante progresso del margine operativo lordo. Inoltre nel primo trimestre abbiamo avviato in India il progetto Food Hospitality World, la mostra che porterà in Estremo Oriente e in Brasile le nostre eccellenze nell’alimentare (Tuttofood) e nella ospitalità professionale (Host). Nel periodo si è anche ulteriormente rafforzata la posizione finanziaria del Gruppo e questo ci consente di guardare con crescente fiducia a nuovi investimenti esteri, che riteniamo fondamentali per lo sviluppo nel medio termine e che contiamo di effettuare nei prossimi mesi. La soddisfazione - aggiunge ancora Pazzali - non è comunque motivo sufficiente per modificare la linea della massima cautela in merito all'evoluzione dell’esercizio in corso, per il quale confermiamo le previsioni di margine già comunicate al mercato e che incorporano l’impatto della crisi al momento prevedibile sull’attività di Fiera Milano nel mercato domestico".

Nel trimestre si sono svolte nei due quartieri fieristici di fieramilano e fieramilanocity 19 manifestazioni e 7 eventi relativi a convegni con area espositiva. I metri quadrati netti occupati sono stati 561.715 contro i 409.050 dell’analogo periodo dell’esercizio precedente, mentre il numero degli espositori passa da 8.265 del primo trimestre 2011 a 9.625 del primo trimestre 2012. Le manifestazioni organizzate dal Gruppo hanno occupato una superficie netta espositiva di 132.010 metri quadrati, pari al 23% della superficie totale occupata.

All’estero si sono svolte 4 manifestazioni per una superficie espositiva complessiva di 64.330 metri quadrati netti e 1.437 espositori (78.130 metri quadrati netti e 1.705 espositori nel primo trimestre 2011).