Piazza Affari torna a respirare. Lo spread tra i Btp decennali e i Bund tedeschi è tornato sotto la soglia dei 300 punti base. Un traguardo che ha decisamente aiutato i listini di Milano ad aprire la seduta di oggi in rialzo. Il differenziale questa mattina è sceso a quota 290 punti con un tasso del 4,36%.
Avvio di seduta in deciso rialzo per le principali Borse del Vecchio Continente, ancora spinte dall’ottimismo sul raggiungimento di un accordo sul fiscal cliff negli Stati Uniti e dal calo degli spread sui titoli governativi. Lo spread dei tassi tra Btp decennali e Bund della Germania è tornato al di sotto della soglia simbolica dei 300 punti base o tre punti percentuali pieno. Nel primo pomeriggio il differenziale è sceso fino a 290 punti base, sui minimi dal 3 dicembre scorso che rappresentano i valori più bassi anche da 9 mesi a questa parte, laddove lunedì della passata settimana, a seguito dell’annuncio dell’intenzione di dimettersi del governo Monti, era salito fino a 362 punti base. Questo mentre continuano ad attenuarsi i rendimenti lordi delle emissioni della penisola: sempre sulla scadenza decennale i tassi dei Btp oggi sono calati fino al 4,36% sui minimi da oltre due anni.
In una seduta di generali rialzi, sostenuti anche da crescenti speranze di una soluzione degli Usa sulle trattative attorno al fiscal cliff, tra le principali Borse del Vecchio Continente proseguono le risalite.
Spicca Piazza Affari dove il Ftse-Mib accelera i progressi al più 1,17 per cento. Parigi segna più 0,53 per cento, Francoforte più 0,51 per cento, Londra più 0,48 per cento. E prosegue anche la risalita dell’euro, che si porta al di sopra di 1,33 dollari.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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