New York, una reazione esagerata ma negli Usa anche così si difende la legalità

La sparatoria di Times Square ha sconvolto tutto il mondo e destato molte polemiche. Ma la sicurezza, negli Stati Uniti, si difende anche così

Una reazione sicuramente esagerata e impressionante. Una scena che in Europa e in Italia sarebbe inimmaginabile. Il video amatoriale restituisce tutta la ferocia di una sparatoria che ha terrorizzato Times Square, New York e il mondo intero. Ma il rispetto della legalità e il mantenimento della sicurezza, specialmente in un megalopoli come la Grande Mela, purtroppo implicano anche questo tipo di metodi. L'uomo, un cinquantunenne di cui non si conosce ancora l'identità, vagava con un coltello in mano (secondo alcuni la lama sarebbe stata di 28 centimetri, secondi altri di 15) nel centro di una New York sempre affollata. Vagava armato e probabilmente in stato confusionale. I poliziotti, una decina, gli hanno intimato di fermarsi. E lui non l'ha fatto. Poi hanno tentato, per sei volte, di bloccarlo con lo spray urticante al peperoncino. Tentativi tutti falliti.

Alla fine hanno sparato, uccidendo l'uomo in mezzo alla gente. Una sequenza orribile finita nella memoria del telefono cellulare di un passante e poi diffusa a tutto il mondo. Un filmato scioccante, che tuttavia non deve farci dimenticare che la sicurezza è prioritaria.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica