2 MEGLIO UN CALCIO PRATICO
Le difese punto debole
di Genoa e Sampdoria
Domenica imbarazzante per le nostre squadre per le situazioni oggettive «di calcio giocato». La fase difensiva di Genoa e Samp non è da serie A. Disattenzioni, concentrazione, movimenti sbagliati in situazioni particolari (vedi la tattica del fuorigioco) ed interpreti (i giocatori) che sembrano non avere le qualità necessarie e sufficienti per arginare gli attaccanti della massima divisione.
Il Genoa gioca bene e con intensità creando moltissimo, ma non può affrontare parte del secondo tempo con la linea difensiva in linea. Il Napoli è famoso per recuperare moltissime gare gli ultimi venti minuti. Se lo sai copriti dietro, cambia i movimenti dei centrali e difendi il risultato (anche il pari va benissimo). No, difendere oggi non è elegante, ma contro le qualità dei singoli non si può nulla. Cosa diversa, nei modi e nello svolgimento del film partita, ma uguale per esito e per problematiche per la Samp. Uomini liberi in area di rigore che tranquillamente battono a rete. Una volta lo stopper mordeva le caviglie e soffiava sul collo pur di marcare il centravanti. Oggi ci sta a due metri!
Squadre che lottano per salvarsi devono fare un calcio pratico. Ostinarsi su questa linea non giova tanto meno alla classifica.
Gian Luca Fois
2 SFERA DI CRISTALLO
Preziosi decida in fretta
se cedere la società o tenerla
Caro Massimiliano, non è per essere catastrofista, né ho la sfera di cristallo. Ma temo che questa volta, dopo la partita verità con il Napoli, non ci sia più nulla da fare né da dire. Vivendo la realtà genoana più da vicino si avverte arrendevolezza soprattutto da parte di Preziosi che pare voglia vendere la società. Non bisogna aspettare gli eventi ma reagire e agire al più presto per cercare di salvare una società antica con una tifoseria che tutti ci invidiano. Essere venduto andando in B (se ci andrà), il Genoa può avere buone chance di essere acquistato in quanto società di prestigio per un campionato minore. Ma ad avere la peggio sarà il Grifone con la sua tifoseria. Pertanto, mi auguro che Preziosi faccia subito la giusta scelta.
2 CAMPAGNA ACQUISTI DELUDENTE
I punti tolti dal palazzo
decisivi per la classifica
Continuo a pensare che i 3-4 punti che il palazzo ci ha tolto, in questo periodo di crisi di gioco, sarebbero «grasso che cola»! Certo che non deve rappresentare un alibi per gli errori nella campagna estiva. È un fatto che gli acquisti che dovevano colmare il gap fra B ed A sono in panca e quello che gioca si chiama Estigarribia (sic!).
A questo punto o Ferrara ha chiesto, come rinforzi, questi uomini (ed allora è corresponsabile) oppure non ha avuto voce in capitolo (e qui entra in campo Sensibile). Che programmazione è quando esiste un simile scollamento fra le varie componenti? Oltre tutto 4 anni di contratto li fai a Mourinho o Benitez, non ad uno che è tutt'altro che una certezza. Quest'anno l'esempio viene dalla Fiorentina. Caro Presidente, intervenga: si rischia grosso!
Nello Caccavale
2 NON CI RESTA CHE PIANGERE
Noi sampdoriani quelli
dai curiosi primati
Carissimo Massimiliano, suppongo che la tua redazione sia invasa da tifosi, di entrambe le squadre genovesi, delusi, amareggiati, incavolati neri! Concedi anche a me la possibilità di aggiungermi al coro degli avviliti e sconsolati supporters rossoblucerchiati. So benissimo che il pensiero comune più ricorrente è «non ci resta che piangere» ma noi, tifosi blucerchiati da una vita, potremmo vantarci di aver raggiunto tre primati: precipitati dalla Champions League direttamente in serie B; siamo tornati in A pur arrivando «sesti» (mai successo nella storia del calcio); siamo ricordati per avere subìto - per ora - sette sconfitte consecutive! Gaudeamus igitur, non ci resta che cercare di sorridere, seppure molto maramente!
Gian Giacobbi
2 PROBLEMI SAMP
Un altro campionato come nel 2011 non si può digerire
La settima sconfitta consecutiva della Sampdoria merita qualche considerazione. Il gioco latita, la squadra sembra allo sbando, l'allenatore pare aver perso il controllo della situazione e non è in grado di impostare un gioco decente. Anche a Palermo si sono visti solo due tiri in porta (telefonati) a risultato ampiamente compromesso. Purtroppo gli acquisti estivi hanno tradito le aspettative. La società ha comunque confermato la fiducia all'allenatore e al direttore sportivo: io non sono un tecnico e quindi posso solo sperare che la ragione sia dalla loro parte. Ritengo però lecito avere dei dubbi sulla consistenza dello staff tecnico e del parco giocatori. Mi sembra di essere tornato all'epoca di Atzori, come se gli errori passati non fossero serviti a fare esperienza. Speriamo in una svolta nel derby, non vorrei tornare al campionato del 2010/2011 sarebbe troppo duro da digerire!
Giorgio Pisu
2 DISERTERÒ IL DERBY
Per salvarsi ci vuole Iachini
in panchina e un nuovo ds
Davvero senza parole! La Samp di oggi è troppo brutta per essere vera: non è una squadra di calcio ma un gregge di pecore smarrite e senza un vero pastore a guidarle! La metafora è un po' irriguardosa, ma sono così amareggiato che non riesco a trovarne di migliori. Nella logica della considerazione iniziale ritengo che in questo momento forse servirebbe almeno un «cane da pastore» e Iachini potrebbe svolgere questa funzione. Attribuire responsabilità individuali in questa situazione credo non sia utile alla causa, piuttosto sarebbe molto più urgente trovare come uscirne fuori prima che sia «troppo» tardi.
Garrone svegliati e fatti sentire a Bogliasco, sia con l'allenatore che con la squadra e trova rapidamente un ds alternativo a Sensibile: sono 2 anni che non ne azzecca una! Domenica prossima diserterò per la terza volta consecutiva lo stadio in segno di protesta, proprio come ci ha insegnato Garrone, ma sia chiaro con l'abbonamento in tasca come sempre da 66 anni a questa parte!
Non ne posso proprio più ed il derby mi fa davvero paura.
Marcello1935 - Arenzano
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