il derby dei lettori

2LE PAPERE DI ROMERO

Il cambio di portiere

è scelta obbligata
Caro Direttore
ieri ho seguito in Tv la partita della Samp e ho visto con piacere che le cosiddette «riserve» hanno fatto il possibile per non far rimpiangere gli assenti e a mio modesto avviso ci sono riuscite perfettamente.
Non posso dire purtroppo la stessa cosa per i «titolari». In attacco abbiamo visto giocare (si fa per dire) due giocatori che sanno perfettamente che il prossimo campionato non vestiranno più la maglia della Samp. A questo proposito vorrei suggerire loro di guardarsi il filmato della partita di ieri al San Paolo dove il Signor Cavani pur sapendo che il prossimo campionato non sarà più sotto il Vesuvio ha disputato una partita esemplare da vero professionista segnando a ripetizione.
Da tanti anni sono tifoso della Samp per cui ho avuto modo di veder fra i pali portieri come Lusetti - Battara - Moro (e per arrivare ai giorni nostri) Castellazzi e Storari ma mai mi era capitato di vedere un portiere scendere in campo non come professionista profumatamente pagato ma come un «tizio» che fa «volontariato».
Vorrei ricordare inoltre che a Castellazzi non fu mai perdonato il minimo errore e che il giovane Fiorillo a causa di un paio di «papere» molto simili a quelle fatte dal «nostro» in occasione del terzo gol fu immediatamente spedito altrove.
Con la speranza che il Signor Rossi prenda i provvedimenti del caso (e mi auguro non sia troppo tardi) porgo cordiali saluti e ringrazio dell'ospitalità.
Dino Sari
2L'ORGOGLIO ROSSOBLÙ

Non abbassare la guardia

Bisogna ancora giocarsela
Caro Massimiliano, tre punti di respiro guadagnati in casa col Pescara non salvano di certo le sorti del Genoa la cui salvezza è appesa ad un filo, quello legato alla partita con il Torino. Ma se non avesse vinto (e che vittoria!) non saremmo qui a sperare almeno in un pareggio che accontenterebbe sia il Toro (ad un solo punto dai rossoblù) che il Grifone (quartultimo). Sempre che il Palermo perda e considerando che il Siena è quasi in B. Brutto fare pronostici e studi a tavolino alle spese delle altre squadre, ma il calcio è anche questo, soprattutto a fine campionato. A sole tre partite dalla fine tutto può accadere ma abbiamo due certezze almeno: il Torino sta subendo un calo notevole e il Genoa può considerarsi fortunato rispetto alle concorrenti in quanto è l'unico team dai 40 punti in giù ad avere giocatori che stanno bene fisicamente.

Nonostante il toto-partite e il fatto che il Genoa abbia comunque subito un gol niente meno che da Sculli, il Genoa sembra avere riagguantato quel senso di orgoglio e di voglia di vincere e di riscattarsi di un tempo.
Forza Genoa, salviamoci e il prossimo anno guarderemo avanti con maggiore forza e grinta! Infiniti saluti rossoblù.

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