La Samp con l'elmetto per conquistare anche Montella

La novità dell'ultimissima ora è il forfait del portiere Romero, volato in Argentina per problemi familiari. Non sarà della partita a Firenze e rientrerà a Bogliasco in settimana. L'ultimo dubbio sarà dunque quello del terzino sinistro, vista la squalifica di Costa. «Ci sarà qualche cambiamento in formazione, magari non riguarderà Berardi, come ho letto in settimana», dice Ciro Ferrara, tecnico di una Sampdoria che – nonostante tante defezioni – stasera proverà a giocarsela contro la Fiorentina. Poulsen, Castellini o Estigarribia, dunque, per completare la difesa a quattro. Per il resto, scelte quasi scontate: senza Maxi Lopez, Pozzi ed Eder, ci sarà spazio ancora una volta per Icardi unica punta. «Il cammino della Fiorentina parla chiaro – dice Ferrara – faremo in modo però di interrompere la loro striscia positiva. Ritrovo con piacere Montella. Un ragazzo pacato, il suo modo di fare è simile al mio. Ma chi gioca bene, lascia per forza degli spazi. Dovremo tenere i ritmi molto alti, senza timore. E non togliamoci l'elmetto». Una puntualizzazione su Icardi, che – a causa della convocazione nella nazionale argentina under 20 – sarà indisponibile per tutto gennaio. «La politica della Sampdoria in questo momento è quella di lasciar andare il ragazzo. Negargli questa possibilità sarebbe da sciocchi». Probabile formazione: 4-1-4-1 con Da Costa tra i pali, Mustafi, Gastaldello, Rossini e Poulsen in difesa, Maresca tra le linee, Krsticic, Obiang, Munari e Poli a centrocampo, Icardi in avanti.
Tappa obbligata – per i tifosi blucerchiati – anche la sosta al «Panino di categoria» di Francesco Flachi, grande ex doriano che, una volta abbandonato il calcio, ha aperto a Firenze tre locali. «Ma non vengono qui solo per mangiare, bensì per salutarmi. Mi fa davvero molto piacere, visto che sono rimasto molto legato alla Sampdoria.

Spesso vado ancora in gradinata Sud», racconta Flachi. «Credo che i blucerchiati proveranno a fare risultato, ma dovranno stare molto attenti alla Fiorentina, che quest'anno può diventare pericolosa anche per le grandi. Cosa spero? Sarà banale, forse un pareggio»..