Libri e autori al festival di Gallarate Oggi Cervi e «Gli anni del piombo»

Un’altra scommessa vinta per il comune di Gallarate. In attesa della mostra antologica di Modigliani alla nuova Galleria d’Arte moderna, e a pochi mesi dal successo del Poesia Festival, la manifestazione letteraria diretta da Angelo Crespi, la città dei due galli torna protagonista della scena culturale lombarda con “Duemilalibri”, la rassegna del libro e dell’autore che da sabato scorso, in pochi giorni, ha raccolto consensi e moltiplicato gli spettatori. Giunta alla sua decima edizione, la kermesse sempre a cura di Angelo Crespi, direttore del “Domenicale”, (organizzata in collaborazione con il Comune di Gallarate e Regione Lombardia, e con il patrocinio del Ministero per i Beni culturali) proseguirà fino al 30 ottobre con reading, incontri con gli autori, mostre e spettacoli tra il padiglione di Palazzo Broletto, i teatri cittadini e il Museo degli Studi Patri, per proseguire nei comuni limitrofi. In assenza di grandi casi editoriali, la rassegna ha puntato sull’attualità e sulle inchieste, con giornalisti e saggisti come Mario Cervi, Giordano Bruno Guerri, Paolo Liguori, Alain Elkann, Gianluigi Nuzzi, Ettore Mo, Aldo Cazzullo, Pierluigi Panza, Umberto Ambrosoli. Mario Cervi, editorialista e memoria storica del Giornale, sarà ospite stasera (ore 18.30, Palazzo Broletto, via Cavour 2) per presentare la sua autobiografia «Gli anni del piombo. L’Italia fra cronache e storia» (Mursia) scritta con il giornalista Luigi Mascheroni; a seguire, alle 21, l’incontro con lo scrittore Gianni Biondillo, autore del romanzo “Nel nome del padre” (Guanda). Domani sera grande attesa per Mogol (ore 18.

30, Palazzo Broletto), mentre lo spazio dedicato alla narrativa proseguirà sabato 24 con Giorgio Faletti, Gaia Manzini e Flavio Soriga, finalisti del Premio Chiara (per informazioni: www.sbgallarate.it, tel. 331-6105695).