Lombardia, arriva il piano per circolare in bicicletta

Il Consiglio regionale ha votato una legge per favorire la circolazione in bicicletta. Per il piano sono stati stanziati 4,5 milioni di euro

Il consiglio regionale della Lombardia ha dato il via libera al progetto di legge, presentato da Stefano Tosi del Pd, che favorisce lo sviluppo della mobilità ciclistica, stanziando 4,5 milioni di euro per realizzare interventi previsti nei piani regionali, provinciali e comunali. La nuova legge approvata all'unanimità (astenuti i Verdi), prevede l'istituzione del piano regionale della mobilità ciclistica e definisce i compiti di Comuni e province incaricati di redigere i piani strategici sulla base delle indicazioni regionali.
Obiettivi della legge sono l'individuazione su scala regionale del sistema ciclabile, attraverso un apposito piano approvato ogni 3 anni dalla giunta; la realizzazione e il completamento di percorsi ciclabili e ciclopedonali; l'attivazione di interventi di moderazione del traffico per fare convivere l'utenza motorizzata e quella non motorizzata; la stipulazione di intese con aziende di trasporto pubblico ed esercenti e gestori di servizi ferroviari per favorire l'intermodalità.
«Con questa legge - ha dichiarato il relatore Tosi - la bicicletta diventa a tutti gli effetti un mezzo di trasporto integrato alla rete della mobilità collettiva e sono forniti gli strumenti per potenziare la rete cicloturistica extraurbana.

Con questa legge si prevede un piano regionale per lo sviluppo della rete per le piste ciclabili con il ruolo programmatorio della Regione e degli enti locali, ma anche con il coinvolgimento delle società del trasporto pubblico. È previsto anche un ruolo delle aziende private - ha concluso - che saranno invitate a favorire, per quanto di loro competenza, l'utilizzo della bicicletta da parte dei propri dipendenti».

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