A processo Herrou, l'agricoltore che aiuta i migranti a passare in Francia

Il 37enne agricoltore della Costa Azzurra avrebbe aiutato oltre duecento immigrati a sconfinare dall'Italia in Francia: ora rischia il carcere

A processo Herrou, l'agricoltore che aiuta i migranti a passare in Francia

Cedric Herrou è ormai una piccola celebrità, fra gli attivisti No Borders per i diritti umani che operano al confine fra Francia ed Italia. Agricoltore, 37 anni, incensurato, da mesi fa da guida per i migranti che vogliono passare la frontiera sulle Alpi Marittime, facendoli sconfinare clandestinamente sotto il naso della polizia.

Ma per queste sue azioni è finito sotto processo a Nizza, per favoreggiamento dell'immigrazione clandestina. Avrebbe favorito a vario titolo l'ingresso sul territorio dell'Esagono di almeno duecento immigrati, soprattutto richiedenti dal Corno d'Africa, guidati attraverso la valle del Roya, non distante da Ventimiglia.

Migranti che secondo il regolamento di Dublino III sarebbero costretti a chiedere asilo nel primo Paese Ue di ingresso. Cioè l'Italia.

Ora per aver aiutati gli stranieri a passare il confine (e per aver aperto un "campo irregolare per migranti" in un edificio di proprietà delle ferrovie statali francesi, ndr) Herrou rischia una condanna a diversi mesi di carcere e a un'ammenda di trentamila euro.

Ma lui non sembra aver intenzione di pentirsi: "Ho raccolto delle bambine che avevano tentato di attraversare il confine dodici volte. Ci sono stati già quattro morti sull'autostrada: il silenzio e l'inazione mi renderebbero complice e non voglio esserlo."

La sua vicenda è già al centro di un dibattito politico: Herrou ha già ricevuto la solidarietà di parte della stampa e dei gruppi di attivisti per i diritti dei migranti.

E lui, dal canto suo, sembra pronto a vestire i panni del martire, nell'accezione originaria di "testimone": "Mi metto nell'illegalità per salvaguardare i diritti dei minori. La storia viene scritta giorno per giorno, ma è nostro dovere alzarci in piedi quando le cose vanno male."

"Fra vent'anni non voglio dovermi vergognare - conclude - Se devo continuare, continuerò."

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