Moratti: "Ibra per Eto'o? Trattativa ben avviata"

Incontro tra il presidente nerazzurro e Laporta, che conferma. Lo svedese a Barcellona, il camerunense e 42 milioni di euro all'Inter. Raiola frena

Moratti: "Ibra per Eto'o? 
Trattativa ben avviata"

Milano - Moratti non si tiene il segreto. O forse vuole libersarsi di un peso. Il presidente nerazzurro confessa di aver dato il via libera all'operazione più clamorosa del mercato, dopo gli acquisti di Cristiano Ronaldo, Kakà e Benzema da parte del Real Madrid. Zlatan Ibrahimovic, dopo mesi di tentennamenti e musi lunghi, ha convinto il patron interista: vuole cambiare aria. E la destinazione sembra essere il Barcellona, che ha necessità di replicare allo strapotere mediatico delle merengues. In Catalogna lo svedese, a Milano Samuel Eto'o (che Pep Guardiola non vuole più vedere nemmeno in fotografia) più una valigia da 42 milioni di euro. 

Moratti ammette Dopo l’incontro di ieri sera con Joan Laporta, Massimo Moratti ha spiegato di avere "concluso la trattativa" per la cessione al Barcellona del terzino brasiliano Maxwell (pagato meno di 5 milioni), ma, soprattutto, il presidente dell’Inter ha clamorosamente ammesso di avere parlato con il presidente blaugrana di "una possibile operazione" con Ibrahimovic ed Eto'o. "Un discorso che nasce dalla volontà del giocatore" ha detto Moratti a Sky riferendosi al centravanti svedese. "Se dovesse concretizzarsi un’operazione di questo tipo, riguarderebbe entrambi i giocatori".

E conferma La trattativa per la cessione di Ibrahimovic al Barcellona è "ben avviata" e c’è da parte dei catalani "un’offerta economica importante». Lo ha detto il presidente dell’Inter Massimo Moratti incontrando i cronisti davanti alla sede della Saras a Milano. Il patron nerazzurro non ha voluto dire a quanto ammonti l’offerta del Barcellona per lo svedese, ma ha ribadito che nell’operazione entrerebbe anche l’attaccante camerunense Eto'o, attualmente in forza ai blaugrana. "Eto'o non vale Ibrahimovic - ha detto Moratti - ma c’è un’offerta economica importante". Il presidente dell’Inter ha poi definito "un bel colpo" l’acquisto di Lucio dal Bayern Monaco e ha assicurato che il tecnico Josè Mourinho è a conoscenza di tutte le mosse di mercato della società.

In Spagna si canta vittoria E oggi la stampa catalana parla di un affare già concluso, come nel casi di Catalunya Radio, che parla di Ibrahimovic al Barça in cambio del cartellino di Etòo, 40 milioni di euro e del presito per un anno del centrocampista bielorusso Alexander Hleb.

Laporta è d'accordo "La trattativa per Ibrahimovic è sulla buona strada" e c’è un principio di accordo con l’Iter, ma il suo ingaggio "dipende da lui stesso, da Samuel Eto'o e da tutte le parti implicate". È quanto ha assicurato il presidente blugrana Joan Laporta nel presentare oggi a Barcellona il nuovo acquisto Maxwell. Laporta ha confermato che c’è l’accordo dei club, ma manca ancora un’intesa con lo svedese sul compenso. La stessa che non avrebbe ancora raggiunto l’Inter con Eto'o. L’intera operazione, secondo il presidente del Barcellona, dipende "dalle volontà dei calciatori". Il presidente blaugrana ha confermato di aver parlato con Eto'o prima e dopo dell’incontro avuto con Moratti: "Non vi svelerò il risultato delle conversazioni. Ho detto solo a Samuel che nell’Inter sono tutti entusiasti all’idea di averlo con loro. Il suo futuro - ha aggiunto - non è una questione di danaro".

Ma Raiola frena "In questo momento mi preoccupa solo Maxwell. Per quanto riguarda la trattativa per Ibra non è fatta finche non vedo contratti firmati".

Lo afferma il procuratore Mino Raiola che cura gli interessi del difensore brasiliano e dell'attaccante svedese. "Oggi e domani si parla solo di Maxwell. Se ci saranno possibilità per Zlatan, vedremo, per adesso non ci sono" aggiunge Raiola.

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