Musica/1 Eleganza rock con i Kings of convenience

Nell'ultimo concerto romano, datato quattro anni fa, gli schemi sono saltati pochi minuti prima degli inchini: i Kings of Convenience hanno interpretato alla lettera il titolo del loro più grande successo, I’d rather dance with you, e si sono messi a ballare con il pubblico. Per davvero, non a distanza: almeno 50 persone sono state prese per mano e fatte salire sul palco. Perché stupirsi, sono fatti così questi islandesi di Bergen, che domani si esibiranno all’Auditorium della Conciliazione. Prima di tutto con la qualità della loro musica: nuda, ossuta, senza l’ombra di percussioni o batteria, ma con un’esaltazione quasi maniacale della chitarra acustica e con contaminazioni rigorosamente soft. Note pensate, ragionate, assemblate di getto ma corrette con la penna rossa, passate al setaccio, filtrate con cura: il loro ultimo disco, Declaration of dependence, è appena uscito ma ha alle spalle una gestazione più che biennale. Il concerto romano sarà l’occasione per apprezzare dal vivo il frutto di questo processo.

Si partirà dai singoli del nuovo disco, l'elegante Mrs. Cold e Boat behind, fino a recuperare i successi che hanno portato i Kings of Convenience sui palcoscenici di tutto il mondo: ci sarà Misread e poi Toxic girl, The build-up e Homesick.