A Piazza Affari il 2010 inizia in rialzo, Ftse Mib +1,28%

Inizia bene il 2010 per Piazza Affari, che chiude in rialzo la prima seduta dell'anno in un clima di generale ottimismo diffuso su tutti i mercati. L'indice Ftse Mib registra così un +1,28%, a 23.545 punti, mentre l'All Share sale dell'1,29%. In crescita gli scambi rispetto ai bassi volumi dei giorni scorsi, a 1,7 miliardi di euro di controvalore. Piazza Affari ha beneficiato tra l'altro in mattinata del traino della Borsa di Tokyo, e nel pomeriggio di quella di Wall Street, ottimista anche per i dati macro Usa che vedono l'indice Ism manifatturiero in rialzo oltre le previsioni. Sul listino generale progresso per le blue chip, con evidenza per il settore auto: Fiat chiude con un +2,34% beneficiando della buona giornata per il settore dopo che Renault ha anticipato di prevedere un buon primo semestre del 2010; attesa anche per i dati sulle immatricolazioni di dicembre, diffusi a Borsa chiusa. Ancora meglio Pirelli (+4,64%), e nel gruppo vivace anche Pirelli Re (+5,37%). Tra le blue chip evidenza per St (+2,53%) che oggi ha annunciato un accordo con il gruppo Enel e Sharp per la costruzione di una fabbrica di pannelli fotovoltaici in Sicilia. Bene Prysmian (+3,86%), tra gli industriali salgono i cementi, al palo il gruppo Finmeccanica. Telecom chiude con un -0,18%. Il rialzo del greggio, oggi oltre gli 81 dollari, favorisce Eni (+1,69%), con Saipem +1,87%. Tenaris sale del 2,66% anche per la decisione degli Usa di porre dazi sui prodotti della concorrenza cinese. Ancora nell'energia Enel +0,74%, giù i difensivi. Buona performance tra i media per Mondadori +3,95% e L'Espresso +3,67%, con Cir +2,98%. Tra le banche Unicredit +2,03%: attesa per il cda di giovedì che definirà le modalità dell'aumento di capitale da 4 miliardi di euro. Bene le popolari, con Bpm +2,91%, Ubi +1,99%, Banco Popolare +3,98%. Intesa resta a +0,48%. Sul resto del listino sale Pininfarina (+6,93%) dopo l'accordo con cui De Tomaso ha rilevato le attività industriali del gruppo, ancora uno strappo per Yoox (+9%).
Le Borse estere.

Le borse europee chiudono in rialzo, estendendo i guadagni sulla scia di Wall Street e dei dati Usa andati meglio del previsto. A Parigi il Cac 40 sale dell'1,97%, a Francoforte il Dax avanza dell'1,53%. Bene anche Zurigo e Londra in progresso rispettivamente dell'1,01% e dello 1,62%