"Orgogliosamente fascista e razzista se, per alcuni, esserlo significa pensarla diversamente": così su Facebook il coordinatore regionale dei giovani di Forza Italia Nicolò Fantin ha deciso di protestare contro "falsa solidarietà e il falso buonismo della sinistra nei confronti dell'immigrazione", scegliendo "PRIMA gli italiani e i cittadini onesti senza se e senza ma".
Una "provocazione", come spiega lo stesso Fantin a Il Messaggero Veneto, "perchè volevo esternare il mio pensiero, in quanto non accetto che si additi, ingiustamente, come razzista o fascista, chiunque creda che il fenomeno dell’immigrazione sia profondamente mal gestito e vada regolamentato."
"Credo che in questo Paese vi siano, attualmente, persone più uguali di altre, visto che è folle destinare fondi per aiutare i migranti, quando i cittadini italiani stanno facendo la fame senza ottenere vere risposte dal governo nazionale - prosegue il govane azzurro - E credo che l’Italia e gli italiani non possano più pagare questi prezzi, senza essere per primi tutelati. Il fascismo e il razzismo - ha precisato - sono ben altra cosa, che condanno e dalle quali mi distacco senza se e senza ma."
Sul caso è intervenuta anche Micaela Sette, ex sindaco di Latisana (Comune di cui Fantin è originario, ndr) e coordinatrice comunale di FI: la Sette ha spiegato che il post va letto tutto, fino in fondo, prima di commentarlo.
"Capisco che la frase vuole essere una provocazione, ovvero una risposta a chi bolla come “fascista e razzista” chi la pensa diversamente - ha chiosato l'esponente azzurra - Infatti, il post ha tanti “se”, come condizione al suo affermare di preferire di essere bollato come fascista e razzista piuttosto che non combattere la falsa solidarietà e il falso buonismo"- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.