Per rilanciare l’hub una «fidaty card» ai clienti di Malpensa

È una sorta di fidaty card, proprio come quelle dei supermercati. Servirà per fare acquisti nei negozi di Malpensa o per pagare il parcheggio a Linate. Ecco la nuova strategia messa a punto da Sea, la società che gestisce i due aeroporti, per fidelizzare clienti e passeggeri. E per dare una sferzata alla crisi e agli affari zoppicanti dei negozi all’interno degli scali. La carta magnetica permetterà di accumulare punti, pagamento dopo pagamento, e darà diritto a sconti sui voli, sui viaggi, sul noleggio di auto, sull’acquisto di riviste. Non solo, si potranno vincere anche ingressi alle sale vip, buoni spesa e pass per saltare la coda al check-in.
La tessera sarà distribuita gratuitamente e sarà attiva a partire da ottobre. L’iniziativa rientra tra gli interventi messi in campo dalla società Sea per trasformare l’aeroporto in un luogo dove sia piacevole trascorrere il tempo e dove si possono recare a fare acquisti non solo i passeggeri in partenza ma anche chi abita nei dintorni. Il progetto della fidaty card è stato presentato ieri durante l’incontro con i commercianti dello scalo come antidoto contro la crisi economica, come un primo passo verso il rilancio. «Gli effetti della crisi economica - spiega il presidente di Sea, Giuseppe Bonomi - sono stati per i nostri aeroporti moltiplicati dal dehubbing di Alitalia. L’aumento del 7,9 per cento ad aprile e del 2,3 per cento a maggio del traffico dei passeggeri sono però segnali concreti di crescita e confermano come oggi sia un momento irripetibile in cui investire nel nostro mercato anche in ottica Expo 2015».
Alla riunione hanno preso parte oltre 150 rappresentanti delle cento aziende che operano in aeroporto. Un incontro fortemente voluto dai commercianti per stabilire, insieme ai vertici di Sea, un piano di azione contro la crisi. Con il taglio dei voli di Alitalia, sono stati mesi duri quelli appena trascorsi. Lufthansa ha portato speranze a tutti e ha fatto credere nel rilancio dell’aeroporto. Ora i negozianti intendono pianificare assieme a Sea le mosse della nuova partenza.

A cominciare dalla fidaty card magnetica. «La crescita del traffico dei passeggeri - assicura Bonomi - sarà favorita da un piano di investimenti di 1,4 miliardi di euro che ci permetterà di servire 50 milioni di passeggeri».