Otto palchi per ottanta monologhi: comici o drammatici, classici e contemporanei, inediti o di autori celebri, di canzoni e di poesie. Recitate in assolo, in un grande teatro all'aperto: il parco di Villa Arconati. Forte di un successo in espansione (4mila spettatori solo lo scorso anno), parte la sesta edizione di «Monologhiamo», il primo festival italiano dedicato al monologo. Domani, nei giardini della settecentesca villa di Castellazzo di Bollate, ottanta attori (e aspiranti tali) si esibiranno sugli otto palchi allestiti in mezzo al verde, dalle 15 fino a mezzanotte.
Due le particolarità della manifestazione: la prima è leterogeneità degli attori, professionisti e alle prime armi, selezionati tra i numerosi iscritti da tutta Italia. La seconda è la location: un parco. E un parco non da poco, considerando che dopo i primi due anni a Novate Milanese i promotori sono riusciti a conquistare lo splendido giardino di Villa Arconati, già cornice di unimportante rassegna musicale in programma tutte le estati.
Lidea nasce da un gruppo di giovani (Chiara Schieppati, Sabrina Tinelli, Daniela Boniardi, Anna Scalvini, Matteo Liuzzi, Marco Tosi, Andy Ferrari), meglio noti come Lagiacca, associazione culturale di Novate Milanese. «Ci siamo ispirati allo speaker corner di Hyde Park - racconta Sabrina Tinelli, tra gli organizzatori dellevento -, un angolo del parco dove esprimersi liberamente, davanti a una platea». Da qui è nato un festival che ogni anno moltiplica il pubblico e i suoi protagonisti. «Il primo anno gli iscritti erano trenta, tutti dellhinterland milanese continua Tinelli -. Oggi invece sono centinaia, e vengono da tutta Italia, senza limiti di età. Alcuni sono attori di teatro con una lunga gavetta alle spalle, altri sono emergenti che si esibiscono qui per la prima volta». Non cè gara, niente giurie, limportante è il confronto diretto con la gente, che potrà girovagare liberamente tra un palco e laltro dellimmenso giardino. I monologhi, intervallati da assoli musicali, hanno spesso interpreti deccezione. «Come Lella Costa, che è stata la madrina delledizione 2005. O Flavio Oreglio, che è venuto lanno scorso e tornerà domani: tre monologhisti da lui scelti nel 2008 a maggio parteciperanno al festival Musicomedias di Volta Mantovana. Lidea - spiega Tinelli - è trasformare il parco in una vetrina: un trampolino di lancio per future occasioni professionali. È molto difficile per un attore alle prime armi misurarsi con il pubblico. Noi vogliamo dargli unopportunità in più».
(per informazioni: 347/51.16.316, www.monologhiamo.org).
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.