Juve, pari con il Lecce, riaperta corsa scudetto Esonerato Delio Rossi

I bianconeri non riescono nell'impresa di aggiudicarsi con due giornate d'anticipo il campionato. Il Milan batte l'Atalanta e si porta a -1 in classifica. L'allenatore della Fiorentina aggredisce Ljajic

Juve, pari con il Lecce, riaperta corsa scudetto Esonerato Delio Rossi

Quella di stasera poteva essere la giornata definitiva per il campionato di Serie A. Nel turno infrasettimanale la Juventus di Antonio Conte si giocava il 28esimo scudetto con due giornate d'anticipo, ma, dopo il gol di Marchisio ad appena 8 minuti dal fischio d'inizio, si è fatta riprendere nel finale da un Lecce mai davvero entrato in partita. Contemporaneamente a San Siro il Milan ha dominato la partita e battuto l'Atalanta per 2-0. I rossoneri riducono le distanze e si portano a -1 dalla squadra di Torino.

Entusiasmante anche la corsa Champions, dove al terzo posto il Napoli, ieri vittorioso sul Palermo, viene raggiunto solo dall’Udinese che ha battuto il Cesena già retrocesso. Perdono invece terreno la Lazio, che impatta all’Olimpico sull’1-1 contro il Siena (a Destro replica Ledesma su rigore), e l’Inter, con Stramaccioni che incassa la prima sconfitta. A Parma i nerazzurri passano in vantaggio con Sneijder, nella ripresa la reazione gialloblù che con Marques, Giovinco e Biabiany rifilano un brutto colpo ai sogni Champions di Zanetti e compagni. La lotta per la salvezza resta aperta tra Genoa, che vince 2-1 col Cagliari, e Lecce. Torna in B il Novara un anno dopo la promozione: la squadra ha pareggiato 2-2 in casa della Fiorentina ed è matematicamente retrocessa. 

Proprio a Firenze l'allenatore della Fiorentina, Delio Rossi ha aggredito l'attaccante serbo Adem Ljajic. Al 32’ del primo tempo, quando la squadra di casa è sotto di due gol, il tecnico romagnolo sostituisce il giocatore che non la prende bene e reagisce con applausi ironici e insulti a Rossi. L'allenatore si avvicina al serbo e lo colpisce con uno schiaffo. A fine partita la Fiorentina esonera l’allenatore. È un episodio che dimostra come la Fiorentina sia una squadra ormai al limite. I tifosi, in particolare quelli della curva Fiesole e della tribuna hanno applaudito Rossi al rientro in campo dopo l’intervallo, rivolgendo invece cori offensivi verso Ljajic ricordando le sue origini serbe.

Ma i dirigenti, con il patron Andrea Della Valle in testa, non si sono ripresentati in tribuna per assistere alla ripresa scegliendo di seguirla in tv dall’interno dello stadio e soprattutto cercando di capire come uscire da questo ennesimo tunnel. Poi a fine gara l’esonero di Delio Rossi, comunicato da Andrea Della Valle.

 

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