Malori, la maglia della salute per il povero ciclismo italiano

Malori, la maglia della salute per il povero ciclismo italiano

C onosco Danilo Di Luca dal 1998. Commentai le sue gesta al Giro d'Italia dei dilettanti che si prese con autorevolezza. Raccontai altre sue importanti vittorie tra i professionisti: Amstel, Freccia, Liegi, il Giro del 2007. Il servizio antidoping l'aveva preso di mira già quando conquistò la maglia rosa e l'ha affondato nel 2009. Non sono nè un giudice nè un poliziotto. Il "killer" avrà pure sbagliato ma ha anche pagato. Non esprimo giudizi, solo un sentimento: mi spiace tanto vederlo fuori dal Giro che conta.

La sua squadra non è stata invitata anche perchè Danilo non è più un corridore "appetibile". Ieri ha provato per noi della Rai la tappa di Rocca di Cambio. L'ha fatto gratis, per amicizia. Io non gli volto le spalle. Spero che torni ad essere una persona felice.

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