Spalletti si tiene l'Inter e stocca Icardi: "Bravo a chi è nello spogliatoio"

L'Inter ha vinto il derby contro il Milan e gran parte del merito va dato al grande vituperato Luciano Spalletti che con la mossa di Vecino dietro Lautaro Martinez ha imbrigliato per quasi 70 minuti il collega Gennaro Gattuso. Il tecnico di Certaldo si terrà sicuramente la panchina almeno fino a fine anno e non è detto che non possa essere confermato dalla proprietà anche nella prossima stagione, ma queste saranno valutazioni che si faranno sicuramente a bocce ferme. In casa Inter, però, tiene ancora banco il caso Icardi con Spalletti che ai microfoni di Sky ha punto ancora il suo ex capitano: "Icardi? Serve dire bravo a Lautaro per il rigore e per i suoi tagli, serve dire bravo a Perisic per i rientri. Bravi a quelli che sono dentro lo spogliatoio, si deve stare con loro in queste difficoltà".

Spalletti ha poi continuato in conferenza stampa, pungendo invece parte della stampa che lo dava per spacciato in caso di sconfitta nel derby: "Questo è il derby di Milano, mi sono portato in campo anche il Cenacolo, l’Ultima Cena. Sì, perché ho letto che era il mio ultimo derby. E invece mi sa che ce ne sarà anche un’altra, di cena. Questa vittoria è nata proprio giovedì sera, dopo l’eliminazione in Europa. Abbiamo scavato un solco rispetto alla gara con l’Eintracht, è stato importante il lavoro fatto sulla testa dei ragazzi: il mestiere degli allenatori è questo.

Dopo l’Eintracht ho fatto rivedere ai miei la gara d’andata col Milan: c’erano solo tre giocatori diversi, Vrsaljko, Nainggolan e Icardi. Era la dimostrazione che potevamo ripeterla, quella prestazione. Poi le scelte di formazione sono state semplici, le avrebbe fatte chiunque".