Il candidato repubblicano nel suo quartier generale di New York festeggia l'annuncio della vittoria dello Stato dell'Ohio, uno degli "swing state"
"Ricordate: non importa che cosa accadrà, il sole domattina sorgerà e l'America sarà ancora il più grande Paese al mondo". Così il presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, in un video diffuso da BuzzFeed News in cui commenta le elezioni presidenziali. "Guardiamo questa cosa in faccia: è stata una elezione estenuante, stressante, qualche volta del tutto stramba per tutti noi", ha affermato. "Ma - ha proseguito - ecco che cosa voglio che tutti sappiano. Mentre abbiamo certamente visto qualcosa di nuovo, ciò che non è nuovo è che la nostra democrazia è sempre stata turbolenta e aspra. Siamo passati per elezioni dure e divisive in passato e ne siamo sempre usciti più forti".
Due manifestanti legate al movimento femminista Femen hanno protestato a sedo nudo a un seggio a Midtown Manhattan, New York, dove si riteneva che il candidato repubblicano alla presidenza, Donald Trump, avrebbe votato. "Grab your balls, out of my polls" (Afferrati le palle, fuori dai miei sondaggi), lo slogan urlato dalle donne, in riferimento alle accuse di molestie e sessismo che hanno accompagnato la campagna elettorale
Madonna da appuntamento ai suoi fan a Washington Square Park per invitarli ad un concerto gratuito in sostegno di Hillary Clinton
"C'è un uomo armato": momenti di paura al comizio di Trump a Reno (Nevada). Ma era solo un falso allarme
Alla vigilia del voto negli Usa, James Comey, direttore dell'Fbi, con una lettera ai membri del Congresso ha comunicato che verranno riaperte le indagini per controllare nuove mail dell'allora segretario di Stato. Trump tuona: ''Il popolo americano merita i fatti al completo, immediatamente". VISTA Agenzia Televisiva Parlamentare / Alexander Jakhnagiev
Tom Hanks nelle vesti del moderatore Chris Wallace, Alec Baldwin nei panni di Donald Trump e Kate McKinnon in quelli di Hillary Clinton. Sono i protagonisti del dibattito presidenziale andato in onda al Saturday Night. VISTA Agenzia Televisiva Parlamentare / Alexander Jakhnagiev
Donald Trump replica con durezza alle accuse mosse da Hillary Clinton: "Saresti già in galera se fossi rappresentante della legge". Il riferimento è allo scandalo delle email sul server privato quando era segretaria di Stato. VISTA Agenzia Televisiva Parlamentare / Alexander Jakhnagiev
Nel secondo infuocato dibattito in diretta tv Donald Trump nega di aver maltrattato le donne, cosa che invece rimprovera a Bill Clinton. VISTA Agenzia Televisiva Parlamentare / Alexander Jakhnagiev
"Non solo le donne - dice Hillary Clinton -. Trump ha discriminato gli afroamericani, i latinos, gli immigrati e i disabili. E non ha mai chiesto scusa". VISTA Agenzia Televisiva Parlamentare / Alexander Jakhnagiev