Almeno 80 persone sono morte e altre 115 sono rimaste ferite nel più sanguinoso attacco sferrato in Pakistan dall’uccisione di Osama bin Laden lo scorso 2 maggio in un blitz ad Abbottabad delle forze speciali americani
Secondo quanto scrive il domenicale «News of The World», che ha intercettato sulla rete un video opera di un gruppo jihadista, l'obiettivo numero uno degli estremisti islamici sarebbe il secondogenito di Carlo e Diana. Che hanno già simulato la sua morte in un video
Sui siti islamisti si conferma l'uccisione dello sceicco del terrore: "Sventura per l'America. Il suo sangue non sarà precato". E incitano il Pakistan alla rivolta. Nei file trovati sui pc sequestrati nel covo di Abbottabad piano per colpire gli Usa dirottando i treni. Un attacco da compiere nel decennale di Ground Zero, l'11 settembre 2011
Era uno dei leader indipendisti irlandesi, morì di fame in carcere, diventò deputato per pochi giorni e simbolo della rivolta. Ora nel giorno dell'anniversario la Polizia lancia l'allarme e teme nuovi attentati. Uno dei quali potrebbe riguardare proprio Elisabetta II
I talebani minacciano di attaccare gli obiettivi americani. Ma il vero obiettivo sarebbero i cristiani in Medio Oriente. L'Italia alza le misure di sicurezza. A Milano un leader salafita: "E' una morte che rattrista"
Il primo ottobre del 2010 il caposcorta del direttore di Libero si imbattè e sparò in direzione di un uomo sorpreso sulle scale della palazzina dove abita Belpietro. Ma per i pm milanesi "non ci fu un vero attentato"
Decine di ambulanze e di servizi di soccorso sono arrivati nel luogo dell’esplosione localizzata nel passaggio tra le stazioni Oktiabrskaya e Kupalovskaia: in quel momento si incrociavano due convogli da direzioni opposte. Lukashenko convoca una riunione d'emergenza
Un uomo, forse con un complice, è entrato nella casa dei coloni a Itamar e ha ucciso i due genitori e tre figli (di 11, 3 anni e 3 mesi) a pugnalate ed è fuggito verso Nablus. Orrore a Gerusalemme, il premier chiede aiuto all'Anp
L’attentato che oggi nell’aeroporto moscovita di Domodedovo ha fatto sinora almeno 31 morti e oltre 100 feriti rientra in una lunga scia di sangue che si protrae da oltre 10 anni
Lo ha deciso la prima sezione penale della Cassazione che ha accolto il ricorso dei familiari contro la sentenza d’Appello in cui erano stati assolti i generali dell’Esercito Bruno Stano e Vincenzo Lops, che comunque non torneranno sotto processo