La Meloni critica Saviano: "Ovviamente se è minacciato è giusto che sia difeso come tutti i cittadini. Spero che siano sotto scorta i giornalisti dai quali è stato accusato di aver copiato gli articoli coi quali ha composto Gomorra"
L'ex presidente del Senato interviene sul caso sollevato da Matteo Salvini a proposito della scorta di Roberto Saviano: "La camorra lo vuole morto da anni, senza la protezione rischia di fare la fine di Siani o Impastato"
Si tratta di un ragazzo di 22 anni in pericolo di vita. È stato colpito alle gambe e alla schiena
Si è trattato di un agguato ad opera della camorra
Almeno quattro proiettili estratti dagli arti inferiori, gli arti superiori e l'addome
I carabinieri del Nucleo investigativo di Castello di Cisterna dalle prime di ore di questa mattina sono impegnati nell’operazione “Rinascita”. I militari dell’Arma stanno eseguendo, tra tra Napoli e il suo hinterland, Castel Volturno, Terni, Reggio Emilia, Ferrara e Bari, un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip di napoli su richiesta della Dda partenopea a carico di 29 soggetti ritenuti affiliati al clan camorristico dei “mariglianesi”, costola del clan napoletano dei Mazzarella, attivo in provincia di Napoli, tra Marigliano e i comuni vicini. Secondo quanto appurato con le indagini, il clan aveva occupato le case popolari, togliendole ai legittimi assegnatari per farci entrare le famiglie di fiducia. Nelle palazzine erano state allestate le piazze di spaccio attive ad ogni ora del giorno.
Avevano buttato fuori i legittimi assegnatari e ci avevano piazzato le famiglie che avevo deciso loro. Nelle case popolari dovevano abitarci gli uomini del clan, quelli che contribuivano allo spaccio di droga ad ogni ora del giorno e alle altre attività illecite gestite dalla cosca. Lo hanno disvelato le indagini dei carabinieri del Nucleo investigativo di Castello di Cisterna, che dalle prime di ore di questa mattina sono impegnati nell’operazione “Rinascita”. I militari dell’Arma stanno eseguendo, tra tra Napoli e il suo hinterland, Castel Volturno, Terni, Reggio Emilia, Ferrara e Bari, un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip di napoli su richiesta della Dda partenopea a carico di 29 soggetti ritenuti affiliati al clan camorristico dei “mariglianesi”, costola del clan napoletano dei Mazzarella, attivo in provincia di Napoli, tra Marigliano e i comuni vicini.
Eseguita un'ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di 29 soggetti ritenuti affiliati al clan camorristico dei “mariglianesi”, costola del clan napoletano dei Mazzarella, attivo in provincia di Napoli, tra Marigliano e i comuni vicini.
Dopo il deferimento di Reina e la richiesta di reclusione per Iaquinta a causa di legami con camorra e 'ndrangheta, si ripropone ancora una volta il tema del rapporto ambiguo tra calciatori e criminalità organizzata. Come nasce e perché