Dalla Libia all'Irak, passando per la Siria. Un dramma che passa troppo spesso sotto silenzio. Sostieni il reportage
Mancano le prove e le conferme ufficiali ma il massacro è stato annunciato da siti Twitter riconducibili al braccio libico del sedicente Stato islamico
Parte un nuovo grande reportage per raccontare il dramma dimenticato dei cristiani nella Repubblica Centro Africana
Il Pontefice prega per i cristiani perseguitati e chiede ai fedeli di essere coerenti: "È falso il Natale dal sapore dolciastro"
Nel loculo A 203 sopravvive la famiglia di Cristina Khader Ebada, una bimba di tre anni. La madre è disperata: “Sono arrivati a Karakosh urlando che i cristiani dovevano andarsene. Hanno preso la mia bambina. Non l’ho più vista e non so dove sia”.
In esclusiva per voi le parole di Gian Micalessin, da poco tornato dalla Siria dove ha realizzato un reportage coinvolgente e sconvolgente prooprio grazie al vostro contributo
Sono stati sequestrati e tenuti in ostaggio per due giorni in una fabbrica di argilla. Poi li hanno spinti nella fornace dove si cuociono i mattoni
A Qamishli, nord est della Siria, ogni giorno un cristiano viene rapito, ucciso o minacciato. E chi sopravvive pensa solo a come andarsene. Così per la prima volta in duemila anni la comunità cristiano siriana di questa regione rischia l'estinzione GUARDA IL VIDEO ESCLUSIVO
Il melchita Jeanbart critica l'Europa per avere capito tardi la situazione in Siria. "Isis? Non pensano come i musulmani di qui. Non sanno nemmeno l'arabo" GUARDA IL VIDEO
Il vescovo cattolico George Abu Khazen: "Questa guerra ci sta dissanguando. Ma senza cristiani il Medio Oriente non sarà più come prima" GUARDA IL VIDEO