Monti può toccare tutto: pensionati, lavoratori, professioni, benessere delle famiglie Ma gli è bastato sfiorare l’argomento licenziamenti per scatenare sindacati e sinistra
Incontro tra governo e parti sociali. La Fornero presenta linea in cinque punti. Nessuna discussione sull'articolo 18. I sindacati rispolverano il tema pensioni
Ospite a In 1/2 ora il premier difende il decreto liberalizzazioni: "Nessuna iniziativa dilatatoria". Ma quante misure rimaste nel cassetto: poste, treni, negozi e articolo 18. Adesso il Professore torna a parlare di riforma del mercato del lavoro: "C’è un legame stretto tra l’operazione decisa venerdì e quello che avvieremo domattina a Palazzo Chigi". E spiega: "L’Italia sta o non sta nel mercato internazionale per la sua capacità di collocare i suoi prodotti. Nel determinare il costo dei prodotti entrano tante cose, il lavoro in modo importante". E rilancia la lotta all'evasione: "Non deve esserci un clima da caccia alle streghe basato sui sospetti, ma un serio contrasto"
Il presidente degli industriali incontrerà il ministro del Welfare ma non farà proposte sulla riforma: "Presenteremo dati di confronto con gli altri stati Ue"
La riforma del lavoro esclusa dagli incontri coi sindacati. Ma l'Ue insiste nel chiedere nuove regole sui licenziamenti. Ricerca Eurostat: un giovane italiano su tre non ha futuro
La sindacalista cerca di mettere con le spalle al muro il premier: "Il governo chiami i sindacati e parli chiaro". E poi bastona anche il giuslavorista del Pd Pietro Ichino
Il Capo dello Stato torna sul tema della riforma del lavoro: "Ripensare agli ammortizzatori sociali e affrontare i nodi già affrontati con l’accordo del 28 giugno tra le confederazioni sindacali"
La Cgil agita lo spettro delle "tensioni sociali" e il premier subito correi ai ripari: "Lavoriamo per l'intesa"
Il Prof illustra la road map: non sarà necessaria una manovra bis. Poi invita a non sovrastimare lo spread e lancia il pacchetto "cresci Italia". Ma non dice cosa c'è dentro
Ieri la resa della Fornero: "C’è tanto da fare sul mercato del lavoro prima di toccare l'articolo 18". Ma la Cgil non abbassa la guardia: "Altri scioperi? Dipenderà da Monti"