Dramma familiare avvenuto nel pavese dove, al termine di un’accesa lite, un ragazzo ha accoltellato la madre per poi rivolgere l’arma contro sé stesso. A dare l’allarme l’altro figlio della donna, che ha subito chiesto l’intervento di un’ambulanza: le indagini sono tuttora in corso
Dramma familiare avvenuto nel pavese dove, al termine di un’accesa lite, un ragazzo ha accoltellato la madre per poi rivolgere l’arma contro sé stesso. A dare l’allarme l’altro figlio della donna, che ha subito chiesto l’intervento di un’ambulanza: le indagini sono tuttora in corso
In una memoria depositata alla Procura di Milano nel quadro del processo per il tentato omicidio del figlio di Simona Ventura, lo skinhead e ultrà nerazzurro Davide Caddeo ammette: "Sì, ho colpito Bettarini con almeno una coltellata"
Il ragazzo ha cercato di colpire alla gola con un coltello lo zio di una giovane donna perseguitata da tempo
L’uomo, disoccupato e violento, era rincasato a tarda notte e completamente ubriaco. Poi ha pestato e tentato di strangolare la moglie incinta. Ora si teme per il feto
L’uomo, disoccupato e violento, era rincasato a tarda notte e completamente ubriaco. Dinanzi alle rimostranze della compagna, in preda ad un raptus di follìa, il marocchino l’ha sbattuta a terra e poi pestata a sangue, prima di tentare di strangolarla: riuscita a liberarsi, la donna ha chiesto aiuto da una finestra
È finito in manette con l’accusa di tentato omicidio il marocchino che venerdì scorso, di fronte al personale Aler ed ai carabinieri, ha minacciato di gettarsi dal 5° piano insieme al figlio di un anno, tutto per non lasciare la casa da lui occupata abusivamente la sera prima. I responsabili di Aler gli avevano anche proposto un’occupazione alternativa
Il 50enne era già stato condannato per maltrattamenti in famiglia, lesioni aggravate e violenza sessuale nel 2016. Nonostante ciò, alla fine della pena, era tornato a convivere con la moglie, continuando a farne un bersaglio delle sue frustrazioni: l’ultimo episodio ieri, quando la donna, pestata a sangue, è arrivata in gravissime condizioni al Gemelli di Roma
Il 50enne era già stato condannato per maltrattamenti in famiglia, lesioni aggravate e violenza sessuale nel 2016. Nonostante ciò, alla fine della pena, era tornato a convivere con la moglie, continuando a farne un bersaglio delle sue frustrazioni: l’ultimo episodio ieri, quando la donna, pestata a sangue, è arrivata in gravissime condizioni al Gemelli di Roma
Manca soltanto un piccolo tassello per chiudere il mosaico. Senza quello, però, si rischia di dare un nuovo corso alle indagini su quello che è stato battezzato il giallo dell’estate sanremese