Gli Azzurri omaggiano i caduti italiani della Prima guerra mondiale

La Nazionale Italiana Rugby maschile ha reso omaggio ai caduti italiani della Prima Guerra Mondiale che riposano presso il Cimitero della Guillotiere di Lione alla vigilia del quarto, decisivo incontro della Rugby World Cup di venerdì sera all'OL Stadium contro la Francia. Una delegazione azzurra, guidata dal Tenente Colonnello dell’Esercito Italiano, Matteo Carmignani, attualmente formatore di competenze trasversali (soft skills coach) dello staff azzurro, grazie alla collaborazione tra FIR e El, ha visitato le tombe dei militari presso l'appezzamento perpetuamente concesso dal Governo francese all'Italia, all'interno del complesso cimiteriale, per consentire il riposo dei caduti su suolo nazionale.Dopo un momento di raccoglimento presso il Monumento ai Caduti italiani situato all'interno del riquadro, gli Azzurri hanno deposto una corona e una maglia firmata dalla Squadra Nazionale al completo, rinnovando il profondo legame ancor oggi esistente tra la città di Lione e i caduti italiani sepolti alla Guillotiere, facenti parte del corpo d'armata italiano inviato in Francia a supporto delle truppe alleate nella fase terminale delle ostilità e perpetuato grazie all'operato delle associazioni DACI (discendenti ex combattenti italiani) e ANFCDG (Associazione Nazionale delle famiglie caduti e dispersi in guerra)."Il senso di questa visita è celebrare il legame esistente tra la Nazionale italiana Rugby e la nostra Italia e rendere omaggio agli italiani che in peggiori frangenti e con conseguenze diverse hanno rappresentato il nostro Paese. Questo momento rafforza ulteriormente l'importanza dei valori che sono tipici del mondo del Rugby e sono condivisi dall'Esercito quali il senso di appartenenza e la coesione" ha sottolineato il Tenente Colonnello Carmignani.Video della Feder Rugby

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