Case popolari occupate dalla camorra per lo spaccio h24: il blitz dei carabinieri
Avevano buttato fuori i legittimi assegnatari e ci avevano piazzato le famiglie che avevo deciso loro. Nelle case popolari dovevano abitarci gli uomini del clan, quelli che contribuivano allo spaccio di droga ad ogni ora del giorno e alle altre attività illecite gestite dalla cosca. Lo hanno disvelato le indagini dei carabinieri del Nucleo investigativo di Castello di Cisterna, che dalle prime di ore di questa mattina sono impegnati nell’operazione “Rinascita”. I militari dell’Arma stanno eseguendo, tra tra Napoli e il suo hinterland, Castel Volturno, Terni, Reggio Emilia, Ferrara e Bari, un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip di napoli su richiesta della Dda partenopea a carico di 29 soggetti ritenuti affiliati al clan camorristico dei “mariglianesi”, costola del clan napoletano dei Mazzarella, attivo in provincia di Napoli, tra Marigliano e i comuni vicini.