L'azienda che avvelena: "Qui non riusciamo a respirare"

Uccelli che cadono inspiegabilmente al suolo, gatti che vomitano, aria tossica e irrespirabile. Sembra lo scenario di un film distopico, invece è la dura realtà nella quale sono stati costretti a vivere centinaia di cittadini del brianzolo. Tutto questo a causa della Asfalti Brianza s.r.l., di Vincenzo e Giancarlo Bianchi, azienda produttrice di bitume per asfalti messa sotto sequestro il 25 settembre scorso

Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica