Si dichiaravano indigenti per ottenere i rimborsi Covid: 350 segnalati in Calabria

False attestazioni per ottenere i buoni spesa Covid. È quanto scoperto dai Carabinieri delle Compagnie di Serra San Bruno e Tropea a conclusione di un'articolata attività di verifica e controllo in ambito economico coordinata dalla Procura della Repubblica del capoluogo guidata dal Procuratore Camillo Falvo. In 350 sono stati denunciati in stato di libertà con l’accusa di false attestazioni a incaricato di pubblico servizio, tra questi, 296 sono stati denunciati anche per indebita percezione di erogazioni a danno dello Stato. Tra i soggetti deferiti ci sono anche affiliati alla ‘ndrangheta che avevano certificato il falso pur di ottenere i buoni spesa.

Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica