Assalto alla Cgil, Landini: "Sciogliere le organizzazioni fasciste"

"E' stato un atto squadrista e fascista. Non c'entra nulla il manifestare democraticamente, non facciamoci prendere in giro. Si tratta di un atto preordinato e preorganizzato da gruppi molto precisi, che pensavano in questo modo di dividere il movimento sindacale e il mondo del lavoro. Credo che questa cosa non sia assolutamente passata. Credo sia il momento che il governo applichi la Costituzione in ogni sua parte: le organizzazioni fasciste vanno sciolte. E dobbiamo anche guardare avanti, alle scelte e alle riforme che vanno fatte per combattere le disuguaglianze che hanno determinato un evidente malessere sociale. La gente è ancora più povera, ha paura. Non bisogna lasciarla sola, ma renderla protagonista del cambiamento. Come movimento sindacale, insieme a Cisl e Uil, vogliamo giocare questo ruolo" lo ha detto il segretario nazionale della Cgil Maurizio Landini, a margine del presidio davanti alla sede nazione della Cgil assaltata da alcuni neofascisti la sera del 9 ottobre. (Alexander Jakhnagiev)

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