La tragedia della morte della sciatrice italiana Matilde Lorenzi ha profondamente scosso il mondo dello sci, pronto ad accogliere un'importante novità che potrebbe risultare determinante a salvare la vita agli atleti in caso di cadute durante lo svolgimento di una gara: stando a quanto deciso dalla Federazione internazionale, infatti, gli airbag diventeranno obbligatori già a partire da questa stagione per chiunque si cimenterà nelle due specialità della velocità, ovvero la discesa libera e il superG.
Tra i primi a invocare una svolta in tal senso, nonostante il dolore per la perdita della giovane atleta azzurra, era stato proprio il padre. "Per il suo funerale non vogliamo fiori ma raccoglieremo fondi e faremo un progetto coinvolgendo università e aziende per riuscire ad aumentare la sicurezza per i ragazzi che sciano", dichiarò Adolfo Lorenzi. "Quello che è successo a Matilde deve diventare una ricchezza", aggiunse.
Senza dubbio l'incidente falale della sciatrice piemontese ha dato una spinta notevole all'iter di approvazione della novità: la Fis (Federazione internazionale di sci), si era espressa a favore dell'utilizzo degli airbag già lo scorso giugno, senza tuttavia renderli obbligatori ma semplicemente facoltativi: da ora in poi la misura di sicurezza non sarà più solo consigliata, ma entrerà direttamente nel regolamento.
L'approvazione è arrivata durante una riunione in videoconferenza del Consiglio della Federazione internazionale."Per la Fis, la sicurezza degli atleti viene prima di tutto e non è negoziabile", ha spiegato il segretario generale Michel Vion."L'adozione di airbag fa parte di un approccio più ampio che coinvolge tutti i fattori che possono ridurre al minimo il rischio di lesioni gravi", ha precisato, "dalla conoscenza delle condizioni meteorologiche e dell'assetto della pista all'equipaggiamento come la biancheria intima antitaglio e gli attacchi intelligenti". "Abbracceremo qualsiasi misura che dimostri di aiutare a proteggere la salute e il benessere degli atleti", ha concluso Vion.
Saranno concesse delle eccezioni al regolamento solo in quei casi nei quali gli airbag non si dimostrino adatti al fisico di un atleta, correndo il rischio di limitarne i movimenti e risultando addirittura potenzialmente più dannosi.
A esprimere la propria soddisfazione per questa svolta è stato anche il padre di Matilde. "Accogliamo con soddisfazione la decisione della Fis di rendere obbligatorio l'uso dell'airbag nelle gare di Discesa Libera e di SuperGigante", dichiara Adolfo Lorenzi."Questa misura rappresenta un passo fondamentale verso l'incremento della sicurezza degli atleti, che affrontano gare su piste sempre più tecniche e impegnative", aggiunge.
"La tutela della salute e dell'integrità fisica degli sciatori deve essere una priorità assoluta; e l'introduzione di sistemi di protezione avanzati, come l'airbag, dimostra la volontà della Federazione di garantire condizioni di gara più sicure", conclude il papà dell'atleta azzurra.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.